Hong Kong, dopo 48 ore è stato domato l'incendio. Si aggrava il bilancio delle vittime

Hong Kong, dopo 48 ore è stato domato l'incendio. Si aggrava il bilancio delle vittime

Hong Kong, dopo 48 ore è stato domato l'incendio. Si aggrava il bilancio delle vittime   Photo Credit: Ansa / May James


28 novembre 2025, ore 13:00

Sono almeno 128 i morti, circa duecento i dispersi, mentre le indagini proseguono. Sotto la lente le impalcature degli edifici in ristrutturazione e l'allarme antincendio

Restano le carcasse annerite dei sette grattacieli, dove qualcuno sta lasciando un fiore. È stato un lavoro incessante quello dei Vigili del Fuoco, che dopo quasi 48 ore sono riusciti a spegnere il violento incendio che mercoledì scorso ha colpito un complesso di edilizia popolare a Hong Kong, a nord, nel distretto di Tai Po. Intanto si aggrava il bilancio delle vittime: sono 128 quelle accertate. Un numero destinato ad aumentare, perché i dispersi sono almeno duecento, con alcuni corpi non ancora identificati. Sono 79, invece, i feriti. 

GLI AIUTI AGLI SFOLLATI

Una tragedia che ha sconvolto la città, tra la disperazione di chi attende di conoscere la sorte dei propri cari e l’incertezza degli sfollati, che hanno perso tutto. Centinaia di volontari sono in campo per aiutarli, distribuendo beni di prima necessità. In campo anche alcune grandi società, che cercheranno di fornire il loro aiuto. 

LE INDAGINI PROSEGUONO

Tutto mentre proseguono le indagini. L’ipotesi è che le fiamme siano divampate, inizialmente, da un edificio in ristrutturazione, per poi propagarsi a tutti gli altri attraverso le impalcature in bambù, con pannelli di polistirolo attorno alle finestre. Sotto la lente anche l’allarme antincendio, che potrebbe essere stato non funzionante in tutto il complesso.


Argomenti

  • Hong Kong
  • incendio