Il 14 luglio uscirà un libro shock su Trump scritto dalla nipote del presidente americano

Il 14 luglio uscirà un libro shock su Trump scritto dalla nipote del presidente americano

Il 14 luglio uscirà un libro shock su Trump scritto dalla nipote del presidente americano


08 luglio 2020, ore 21:00

Nel libro, la donna sostiene che il celebre zio sia un truffatore, è tutto falso, ha ribattuto la Casa Bianca

"Too much and never enough", troppo e mai abbastanza, è il titolo del libro scritto da Mary Trump, la nipote del presidente degli Stati Uniti Donald. Il libro uscirà il prossimo 14 luglio ed è attesissimo per le rivelazioni che contiene. Eloquente il sottotitolo, "How my family created the world's most dangerous man", come la mia famiglia ha creato l'uomo più pericoloso al mondo.

La guerra per l'uscita

Il libro, edito da Simon & Schuster, sarebbe dovuto uscire non prima di fine luglio, ma tutto è stato anticipato di due settimane per evitare che lo staff della Casa Bianca riesca a bloccare la pubblicazione. Un giudice di New York ha respinto una prima richiesta di Trump. Il presidente ha fatto appello a un presunto accordo di riservatezza stipulato con la nipote e non rispettato, ma non è servito.

Le anticipazioni della Cnn

La tv Cnn ha anticipato alcuni contenuti del libro. Il presidente viene definito un sociopatico, una copia del padre Fred. "Donald - si legge nel libro - è sopravvissuto perché era funzionale al padre. I sociopatici lo fanno: scelgono le persone che dovranno seguire il loro modo di essere. Donald ha preso da lui il modo di agire senza scrupoli e il totale rifiuto verso chi dissente da lui o gli resiste". Mary Trump, inoltre, sostiene che la pandemia, la depressione economica e gli scontri sociali abbiano messo in evidenza i peggiori effetti delle patologie di Trump e abbiano dato luogo a quella che viene definita "una tempesta perfetta che nessuno è meno attrezzato di mio zio per gestire".

Gli aneddoti sul passato

Mary Trump racconta nel libro della volta in cui Donald pagò un amico per sostenere al suo posto i test di ammissione alla Penn University. Il presidente, infatti, era preoccupato di non ottenere voti abbastanza buoni per quella scuola. Secondo la donna, anche la carriera milionaria di Trump sarebbe scaturita solo grazie alle manovre messe in atto dal padre Fred. Poi, però, Donald avrebbe abbandonato il padre, diventato depresso e alcolista.

Rancori personali

Mary Trump ha 56 anni e vive a New York. Dopo aver studiato letteratura inglese, si è specializzata in psicologia clinica e, alle elezioni del 2016, ha sostenuto la democratica Hillary Clinton. Secondo le indiscrezioni, la donna non avrebbe mai perdonato allo zio di aver abbandonato suo fratello, il padre di Mary, Freddy Jr., morto nel lontano 1981. L'uomo era un alcolista ed ebbe un infarto probabilmente collegato alla sua dipendenza lasciando la figlia quando aveva solo 16 anni. Pare che siano state proprio le pressioni della famiglia Trump a impedire a Freddy Jr. di coronare il suo sogno diventando pilota di aerei. I Trump avrebbero poi visto di malocchio il matrimonio con un'assistente di volo.

Le reazioni della Casa Bianca

Un libro pieno di falsità. Così il volume è stato definito dalla portavoce della Casa Bianca, Kayleigh Mcenany. In un'intervista a Fox, la consulente della Casa Bianca Kellyanne Conway ha dichiarato che le questioni familiari dovrebbero restare questioni familiari e che ci sono troppi libri che non sono mai stati verificati.


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