Iran: è ancora in coma la 16enne aggredita dalla polizia perché non indossava il velo islamico

Iran: è ancora in coma la 16enne aggredita dalla polizia perché non indossava il velo islamico

Iran: è ancora in coma la 16enne aggredita dalla polizia perché non indossava il velo islamico


05 ottobre 2023, ore 16:15

Secondo fonti non confermate, la madre della ragazza sarebbe stata arrestata

Armita Geravand è ancora ricoverata in coma, all'ospedale Fajr di Teheran, per un trauma cranico che la 16enne avrebbe riportato in una stazione della metropolitana, nella capitale, durante un diverbio con la polizia. Secondo l’ong che ha riferito dettagli sulla vicenda, la giovane sarebbe stata picchiata sul treno e ridotta in fin di vita perchè non indossava il velo islamico. In un video, girato nella metropolitana, si vede la 16enne priva di sensi che viene sistemata sulla banchina da alcune donne, dopo essere stata portava all’esterno di un vagone. Il regime degli Ayatollah nega l’accaduto e presidia in forze la struttura sanitaria, in cui è impossibile entrare. Nelle ultime ore sui social sta girando una foto che mostra Armita, in un letto di ospedale, con la testa coperta da un grosso cerotto, gli occhi chiusi e una flebo sul braccio sinistro. L’istantanea è stata scattata nel reparto di terapia intensiva del nosocomio Fajr. Il regime, che teme una nuova ondata di proteste anti-governative, sta facendo pressioni su insegnanti e compagni di scuola dell’adolescente affinché non vengano diffuse notizie su Armita.  Pena pesanti multe. Il direttore della sicurezza del Ministero dell'Istruzione è andato personalmente nel complesso scolastico e ha diffidato tutti dalla diffusione di qualsiasi informazione sui social media. I docenti rischiano anche il licenziamento. Il caso Armita rappresenta una possibile miccia, dopo le manifestazioni e le tensioni che lo scorso anno hanno scosso l'Iran, dopo la morte di Mahsa Amini, arrestata perché non indossava l'hijab secondo gli standard degli ayatollah e misteriosamente deceduta dopo tre giorni di coma. Dopo la morte della 22enne curdo iraniana è nato il movimento 'Donna, vita e libertà' in difesa dei diritti delle donne e contro il regime teocratico.



Arrestata la madre di Armita

Secondo la ong 'Hengaw' le forze di sicurezza iraniane hanno arrestato  questa mattina Shahin Ahmadi, la madre di Armita Geravand, la sedicenne iraniana ricoverata da domenica in coma all'ospedale Fajr di Teheran. Il motivo? Avrebbe chiesto di poter vedere la figlia. Alla famiglia della ragazza, vittima della presunta aggressione da parte delle forze di  polizia, sono stati sequestrati i cellulari.



Argomenti

  • Iran
  • ragazza in coma
  • Teheran
  • velo islamico
  • Agenzia Fotogramma
  • Armita
  • regime Ayatollah