Justin Bieber, numero uno negli Stati Uniti, supera anche record di Elvis Presley

24 febbraio 2020, ore 18:00

È l'artista solista più giovane di sempre a raggiungere la vetta con sette album, tra i gruppi resiste il record dei Beatles

Con l'uscita del nuovo disco “Changes”, Justin Bieber ha infranto anche il record stabilito precedentemente da Elvis Presley. Il quinto album in studio del cantante canadese è al primo posto della Billboard 200 della settimana, con oltre 231.000 copie vendute, diventando così la sua settima pubblicazione a raggiungere la vetta delle classifiche negli Stati Uniti.

A 25 anni e 11 mesi d'età, Bieber è l'artista più giovane di sempre a riuscire nell'impresa, superando anche il ''Re'' Elvis, che aveva stabilito il record a 26 anni nel dicembre del 1961 con l'album “Blue Hawaii”. “Changes” di Bieber è al primo posto anche nella classifica ufficiale delle vendite nel Regno Unito, la prima volta per la star canadese da quasi otto anni.

Billboard ha però specificato come il dato riguardi solamente la categoria degli artisti solisti, in quanto tra i gruppi sono ancora i Beatles i più giovani ad aver raggiunto per sette volte la vetta delle classifiche in America. George Harrison era il componente più anziano, a 25 anni e 6 mesi, quando nel 1966 l’album “Rubber Soul” divenne il settimo disco della band inglese ad entrare al primo posto delle classifiche statunitensi.

Justin Bieber, numero uno negli Stati Uniti, supera anche record di Elvis Presley

È l'artista solista più giovane di sempre a raggiungere la vetta con sette album, tra i gruppi resiste il record dei Beatles

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