Kazakistan: il presidente Tokayev, l'ordine è stato ristabilito dopo le manifestazioni di piazza

Kazakistan: il presidente Tokayev, l'ordine è stato ristabilito dopo le manifestazioni di piazza

Kazakistan: il presidente Tokayev, l'ordine è stato ristabilito dopo le manifestazioni di piazza


07 gennaio 2022, ore 16:00

Almeno 28 persone sono state arrestate. Oltre 3.700 gli arresti effettuati dalle forze dell'ordine, dopo le proteste per il caro energia, sfociate in tumulti di piazza

Il presidente del Kazakistan Tokayev ha dichiarato,  questa mattina, che l'ordine è stato per lo più ristabilito nel Paese, dopo la repressione delle manifestazioni di piazza che sono costate la vita ad almeno 28 cittadini, mentre oltre 3mila 700 persone sono state arrestate. Tokayev in un discorso televisivo alla nazione ha parlato oggi di una operazione antiterrorismo in corso in Kazakistan, che sta impegnando duramente le forze dell’ordine,  con 70 checkpoint disseminati su tutto il territorio. Ho dato ordine di sparare senza avvertimento, ha spiegato Tokayev, promettendo "l'eliminazione" dei rivoltosi che hanno istigato le proteste, definiti banditi armati. Sotto controllo la situazione nell'aeroporto di Almaty, la più grande città del Paese e importante snodo commerciale, teatro di sanguinosi scontri. Cadute nel vuoto le richieste arrivate dall'Europa e dagli Stati Uniti di aprire dei negoziati con i dissidenti. Nessuna deroga alla linea dura del governo. Le manifestazioni, lo ricordiamo, sono cominciate in segno di protesta per l'aumento dei prezzi del gas liquido. Poi gli scontri si sono velocemente diffusi in tutto il Paese, anche a causa del malcontento della popolazione nei confronti dell'esecutivo al potere. 


Forte preoccupazione è stata espressa dall'Europa 

"Seguo con grande preoccupazione quanto sta avvenendo in Kazakistan, i diritti e la sicurezza dei cittadini sono prioritari e devono essere garantiti: faccio appello alla fine delle violenze e alla moderazione". Così  il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in merito a ciò che sta accadendo nella nazione ex sovietica  "L'Unione europea è pronta a impegnarsi per la 'de-escalation' e la stabilità'' in Kazakistan e continuerà a seguire la situazione da vicino", ha aggiunto l'Alto rappresentante per la politica estera europea Josep Borrell.


La Cina appoggia le repressioni 

"Il presidente del Kazakistan Tokayev ha preso decisioni efficaci e decisive in un momento critico' riuscendo a calmare velocemente la situazione''. E' quanto ha detto  il presidente cinese Xi Jinping. 



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