L'Europa condanna l'Italia per il 41bis a Provenzano

L'Europa condanna l'Italia per il 41bis a Provenzano

L'Europa condanna l'Italia per il 41bis a Provenzano


25 ottobre 2018, ore 10:55 , agg. alle 12:17

Secondo la Corte europea l'ultimo rinnovo del regime lo sottopose a trattamenti inumani

La Corte europea dei diritti umani ha condannato l'Italia perche' decise di continuare ad applicare il regime duro carcerario del 41bis a Bernardo Provenzano, dal 23 marzo 2016 alla morte del boss mafioso. Secondo i giudici, il ministero della giustizia italiano ha violato il diritto di Provenzano a non essere sottoposto a trattamenti inumani e degradanti. Allo stesso tempo la Corte di Strasburgo ha affermato che la decisione di continuare la detenzione di Provenzano non ha leso i suoi diritti.  "Quella che abbiamo combattuto e' stata una lotta per l'affermazione di un principio e cioe' che applicare il carcere duro a chi non e' piu' socialmente pericoloso si riduce ad una persecuzione". Cosi' l'avvocato Rosalba Di Gregorio, legale del capomafia Bernardo Provenzano, ha commentato la decisione.