L’intelligenza artificiale è sempre più presente nelle nostre vite, ChatGpt si aggiorna e diventa un assistente personale

L’intelligenza artificiale è sempre più presente nelle nostre vite, ChatGpt si aggiorna e diventa un assistente personale

L’intelligenza artificiale è sempre più presente nelle nostre vite, ChatGpt si aggiorna e diventa un assistente personale   Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


27 marzo 2023, ore 08:00

Oggi l’intelligenza artificiale può ordinare per noi cibo e prenota voli, è l’evoluzione dell’AI, che, secondo uno studio avrà un impatto dell’80% sul lavoro negli Usa

Fino ad oggi l’intelligenza artificiale ha risposto solo ai nostri dubbi, ai quesiti, alle domande, ma adesso arriva la svolta: potrà ordinare per noi dalla cena al volo aereo, sostituendosi all’assistente personale. L’evoluzione di ChatGpt, ovvero il trend tecnologico del momento, infatti ingloba diversi plugin, estensioni che permettono di interagire con diversi servizi per le consegne. "I plugin possono essere occhi e orecchie per i modelli linguistici e consentono di eseguire azioni", sottolinea il capo di OpenAi, Sam Altman, l'azienda che ha lanciato ChatGpt.


I pericoli

Ma queste nuove opportunità che si aprono hanno già innescato il dibattito sui rischi potenziali per diversi settori, tra cui quello del lavoro. È quanto evidenzia una ricerca. Se al momento i modelli linguistici come ChatGpt erano in grado di interagire con il mondo soltanto attraverso conversazioni di testo con un utente, il nuovo aggiornamento apre ad altre infinite possibilità, soprattutto quelle di uscire dalla sfera personale. Il software che può attingere ai dati aggiornati fino al 2021, ora si espande e i nuovi (dodici) plugin gli permettono di compiere azioni concrete come appunto, ordinare il pranzo al ristorante o addirittura prenotare un viaggio.


Le novità

In ChatGpt sono stati integrati i plugin che gli permettono di interagire con Expedia, FiscalNote, Instacart, Kayak, Klarna, Milo, OpenTable, Shopify, Slack, Speak, Wolfram e Zapier. E per dimostrare al mondo le novità, un video mostra la richiesta di un utente che di sabato vuole mangiare in un ristorante vegano a San Franciso, mentre per la domenica chiede una ricetta con gli ingredienti da ordinare. ChatGpt interroga i siti per quali è stato programmato, facendo molto di più, calcolando all’utente anche quante le calorie assumerà con gli alimenti inseriti nel carrello.


Al momento solo per pochi

Si tratta di novità che possono essere utilizzate solo nella versione a pagamento del software e, soprattutto per un piccolo gruppo di utenti che hanno avuto accesso tramite una lista di attesa. Si tratta pur sempre di una sorta di test. I plugin potranno essere sfruttabili anche nei programmi rilasciati per gli sviluppatori, in modo da integrare questo tipo di interazioni in app di terze parti.


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