L'Italia batte 2-0 l'Irlanda del Nord, ma con una prestazione mediocre, le reti di Berardi e Immobile

L'Italia batte 2-0 l'Irlanda del Nord, ma con una prestazione mediocre, le reti di Berardi e Immobile

L'Italia batte 2-0 l'Irlanda del Nord, ma con una prestazione mediocre, le reti di Berardi e Immobile


25 marzo 2021, ore 22:44 , agg. alle 10:33

Comincia con una vittoria il viaggio degli azzurri verso il mondiale del 2022; nel secondo tempo azzurri distratti e poco efficaci, adesso trasferte in Bulgaria e Lituania

Bene, ma non benissimo. L’Italia ha rispettato il pronostico e ha iniziato il viaggio verso il mondiale con una vittoria, ma la prestazione non è stata eccezionale. Non è facile riannodare il filo dopo quattro mesi, ci vuole tempo per ritrovare intesa e automatismi. Ma dagli azzurri forse era lecito aspettarsi qualcosa di più. A Parma contro l’Irlanda del Nord nel primo tempo l’Italia è riuscita a far emergere la sua superiorità senza strafare: sono arrivati i gol di Berardi e Immobile. Nella ripresa la Nazionale ha vivacchiato, con un paio di leggerezze che potevano riaprire la partita. Comunque Roberto Mancini incamera tre punti e allunga a 23 la striscia positiva.

ALLUNGO NEL PRIMO TEMPO

Domenico Berardi, preferito a Chiesa nell’undici iniziale, è stato il grande protagonista dell’avvio di partita: dopo un minuto è partito in contropiede percorrendo quaranta metri palla al piede; poi al quattordicesimo ha portato in vantaggio gli azzurri con una bella iniziativa sulla destra conclusa da un tiro vincente sotto l’incrocio; poi l’attaccante del Sassuolo ha fornito due assist al bacio per Immobile ed Emerson Palmieri, vicini al raddoppio. Il gol del 2-0 è arrivato al trentanovesimo con Ciro Immobile: azione personale in contropiede con sinistro scaricato in rete sul primo palo, non esente da colpe il portiere Peakok Farrell.


RIPRESA CON DISTRAZIONE

In avvio di ripresa ospiti subito pericolosi con un tiro di White, sull’esterno della rete. Poco dopo replica azzurra, con colpo di testa di Immobile fuori di poco. A una leggerezza di Locatelli ha posto rimedio Donnarumma. Azzurri un po’ deconcentrati nel secondo tempo, troppo rassicurati dal doppio vantaggio e i nord irlandesi hanno alzato il baricentro e creato qualche piccolo pericolo. Mancini ha cercato di invertire la tendenza con gli inserimenti di Barella, Spinazzola e Chiesa. Nel finale spazio anche a Pessina e Grifo. Ma il punteggio non è più cambiato.

OCCHIO ALLA SVIZZERA

In questo viaggio verso il Mondiale, sarà opportuno non lasciare punti per strada. Perché si qualificherà direttamente soltanto la prima classificata del girone, la seconda dovrà fare gli spareggi, che all’Italia evocano cattivi ricordi. L’avversaria più pericolosa è senza dubbio la Svizzera, che infatti ha subito fatto la voce grossa: vittoria 3-1 in Bulgaria, con tre gol segnati nei primi tredici minuti: a segno Embolo, Seferic e Zuber; inutile la rete dei padroni di casa nel secondo tempo con Despodov.

SI VA IN BULGARIA

Il prossimo impegno degli azzurri sarà proprio in Bulgaria; appuntamento domenica sera a Sofia, contro un avversario che vorrà cercare il riscatto dopo la brutta sconfitta con gli svizzeri. A completare il trittico della Nazionale, mercoledì prossimo si giocherà Lituania-Italia. Con tre partite in meno di una settimana, inevitabilmente Roberto Mancini cercherà di dosare le energie: ci sarà un po’ di turn over, probabilmente chi ha giocato stasera riposerà alla prossima partita. Anche se il commissario tecnico non rivoluzionerà la formazione, per dare un po’ di continuità a un gruppo che ha poche occasioni di giocare insieme.


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