Manovra, la maggioranza trova l'accordo

Manovra, la maggioranza trova l'accordo

Manovra, la maggioranza trova l'accordo


06 dicembre 2019, ore 20:00

Le cosiddette micro-tasse sulla plastica e sulle bevande zuccherate slittano al 2020. Ma il centrodestra parla di ‘lacrime e sangue’

Alla fine la quadra c’è, e dopo lo scontro è stato raggiunto un compromesso. Il vertice con il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi prima è stato sospeso in mattinata, poi è ripreso, e i nodi sono stati sempre sulle tasse, specie sulla plastica e sulle bevande zuccherate, con un duro duello tra il Pd e Italia Viva. E il compromesso è un rinvio delle imposte a luglio 2020. Ma dal centrodestra in una nota congiunta Salvini, Meloni e Berlusconi parlano di manovra disastrosa di tasse e manette: "C'è crescente preoccupazione per il liquefarsi della maggioranza di governo, che però propone una manovra disastrosa a base di tasse e manette. Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia rappresentano la coalizione di centro-destra che è largamente in testa in tutti i sondaggi e governa la maggioranza delle Regioni, sentono il dovere di difendere gli interessi degli italiani e vogliono riportare alla guida del Paese il buon governo. Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia stanno facendo in Parlamento un'opposizione dura e le elezioni regionali del 2020 confermeranno che le sinistre e il Movimento Cinquestelle non godono più della fiducia degli italiani", osservano. Secca la replica del capo 5S Luigi Di Maio: “non sono buoni per governare, giusto per le televendite”.