Manusia Perak, i poveri indonesiani che si dipingono il corpo d'argento per chiedere l'elemosina

Manusia Perak, i poveri indonesiani che si dipingono il corpo d'argento per chiedere l'elemosina

Manusia Perak, i poveri indonesiani che si dipingono il corpo d'argento per chiedere l'elemosina


16 marzo 2021, ore 17:03 , agg. alle 17:20

Per attirare l'attenzione usano una tintura fatta in casa con olio da cucina e inchiostro per le stampe serigrafiche o della vernice metallica, che è tossica

Giovani, donne e bambini, che per attirare l'attenzione mentre chiedono l'elemosina si dipingono tutto il corpo d'argento. Affollano le città indonesiane dopo il tramonto, quando in giro ci sono meno poliziotti e i riflessi si vedono meglio. Li chiamano Manusia Perak, il popolo degli «uomini d' argento».  Il loro numero è cresciuto esponenzialmente con la pandemia. L'Indonesia, il quarto Paese più popoloso del mondo,  dove almeno quaranta mila persone hanno perso la vita per il Covid e in milioni hanno perso il lavoro per la conseguente recessione. La crisi economica aveva già colpito il paese prima della pandemia, con circa il 10% della popolazione, 26 milioni di persone, che vivevano in estrema povertà. I mendicanti per le vie delle metropoli sono da sempre una caratteristica delle città indonesiane, e la competizione per aggiudicarsi pochi spiccioli al giorno è sempre stata serratissima. Attirare quindi l'attenzione è una priorità imprescindibile per riuscire nell'impresa e smuovere la generosità di passanti distratti.  


Vernici tossiche

Argentati, cromati come marmitte delle migliaia di moto che affollano le strade. Per il colore usano una tintura fatta in casa con gli ingredienti più economici, unendo olio da cucina e inchiostro per le stampe serigrafiche. Oppure una vernice metallica, tossica, che pone problemi alla salute, che nessuno ancora ha studiato o quantificato. In un giorno buono riescono a racimolare circa 70 mila rupie, l' equivalente di 4 euro, abbastanza per l' affitto e il cibo. Dipinti dalla testa ai piedi, a torso nudo, con in mano una piccola scatola per raccogliere le monete, fermi ai semafori, sugli spartitraffico, in mezzo agli affollati marciapiedi. Ogni tanto la polizia li ferma e li costringe a lavarsi, ma poco dopo ritornano.  Manusia Peak, letteralmente uomini argento, una realtà che si sta diffondendo molto velocemente, e che aggiunge problematiche sanitarie a quelle già esistenti, in un paese già pesantemente colpito da avvelenamento da mercurio legato alle piccole miniere d' oro artigianali: secondo le stime dei medici in uno studio del 2016, circa ventimila bambini sarebbero nati con gravi malformazioni perché i genitori hanno aspirato i vapori di mercurio, che viene bruciato in casa per separare i piccoli pezzetti d' oro estratti dal sottosuolo.


Argomenti

  • covid
  • elemosina
  • indonesia
  • Manusia Perak
  • uomini argento