Marcello Ciannamea a RTL 102.5: “Amadeus ha confermato che non farà il sesto Sanremo. Chissà, io finirei questo quinto e poi vedremo”

Marcello Ciannamea a RTL 102.5: “Amadeus ha confermato che non farà il sesto Sanremo. Chissà, io finirei questo quinto e poi vedremo”

Marcello Ciannamea a RTL 102.5: “Amadeus ha confermato che non farà il sesto Sanremo. Chissà, io finirei questo quinto e poi vedremo”


06 febbraio 2024, ore 16:30

Il direttore intrattenimento Rai Prime Time, Marcello Ciannamea, racconta a RTL 102.5 la la 74a edizione del Festival di Sanremo

In diretta dal Radio Truck di RTL 102.5 a Sanremo, Marcallo Ciannamea, Direttore intrattenimento Rai Prime Time, racconta la 74a edizione del Festival di Sanremo:

«C'è un team meraviglioso formato da persone senza le quali sarebbe stato impossibile mettere su questo festival. È il festival di tutti noi, ma posso dire, di tutti voi. Se non ci fossero le radio, network come RTL 102.5, non ci sarebbe assolutamente nulla di ciò che è importante intorno al festival. In scaletta dovremmo finire intorno alle 2.20. Poi c'è Fiorello, che punta alle ore 4.00», racconta».

La scaletta della prima serata del 74esimo Festival della Canzone Italiana prevede le esibizioni di tutti e 30 i cantanti in gara, ciascuno con il proprio brano.

«Stasera avremo la fanfara dei carabinieri, Marco Mengoni, il doveroso omaggio a Toto Cutugno, che sarà molto dedicato. Ci sarà la campionessa Federica Brignone, un omaggio a Giovanni Battista Cutolo, ucciso con un colpo di pistola nel cuore di Napoli, con un toccante ricordo della mamma Daniela Di Maggio. Poi ci sono i due palchi, a Piazza Colombo ci sarà Lazza e sulla nave Tedua».

E sulle emozioni dell’esordio, Marcello Ciannamea afferma:

«Siamo elettrizzati, pronti. C'è un clima in città bellissimo. Amadeus ha confermato che non farà il sesto. Chissà, io finirei questo quinto e poi vedremo. Ascolterete tutte le canzoni in gara stasera, 30 canzoni, 30 artisti, più i vari inserimenti che vi ho raccontato. Spazio alla musica, da tutti i punti di vista. Senza le radio, il festival non vivrebbe. Tramite Rai Italia e il web tutti potranno vedere il festival nel mondo. Secondo me, quest’anno il festival ha un approccio multipiattaforma; ci sono i social coinvolti all'ennesima presenza e non trascurerei il linguaggio musicale più ricco e vario rispetto alle edizioni precedenti. C'è stata un'evoluzione negli ultimi quattro anni in cui questa è più marcata. I brani non sono più tradizionalmente sanremesi, merito di Amadeus per la scelta e la selezione, ma anche le radio hanno dato il loro notevole contributo alla visibilità»

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