Migranti, la Sea Watch 3 non può sbarcare in Italia

Migranti, la Sea Watch 3 non può sbarcare in Italia

Migranti, la Sea Watch 3 non può sbarcare in Italia


25 giugno 2019, ore 21:00

La Corte di Strasburgo dice no allo sbarco nel nostro Paese, Salvini: “E’ una conferma della bontà delle nostre decisioni”

La Sea Watch non potrà sbarcare in Italia. La Corte europea per i diritti dell’uomo ha respinto il ricorso d’urgenza dei migranti che invocavano un «porto sicuro», anche se i giudici di Strasburgo chiedono al nostro Paese di fornire l’assistenza necessaria a chi è a bordo. Il ministro dell’Interno esprime soddisfazione e parla di conferma della scelta italiana di ordine, buon senso, legalità e giustizia, e del resto in giornata Matteo Salvini aveva già ribadito con forzala linea dura: “'In 13 giorni, se avessero davvero avuto a cuore la salute dei migranti sarebbero andati e tornato dall'Olanda. L'Italia non si fa dettare la linea da una ong che non rispetta le regole, per me può restare lì fino a Natale, a Capodanno…’'. Parole che erano la risposta all’appello lanciato dalla nave della ong tedesca: “'Non ce la facciamo più, qui siamo come in prigione, aiutateci a sbarcare presto, a mettere i piedi giù da questa barca'’. Nave che ora in base al decreto sicurezza bis in caso di direzione verso un porto italiano rischia il sequestro e 50mila euro di multa​.