Migranti, Salvini sfida Berlino e trova l'accordo con Malta

Migranti, Salvini sfida Berlino e trova l'accordo con Malta

Migranti, Salvini sfida Berlino e trova l'accordo con Malta


05 luglio 2019, ore 20:00

Alan Kurdi della Sea Eye salva 65 profughi, il Viminale ne vieta l'ingresso. Patto Roma-Valletta sui 54 a bordo di Mediterranea, ma resta ancora in mare

Due navi, nessun porto sicuro, ma qualche segnale di intesa. Ecco la sintesi degli ultimi casi sui migranti. Alla fine sul veliero Alex di Mediterranea dopo un lungo tira e molla, è stato confermato pure dal Viminale il patto annunciato da governo maltese, cioè Malta accoglierà i 54 migranti salvati dalla organizzazione non governativa, di cui 13 però sono già stati evacuati per motivi di salute (donne e bambini), e l’Italia da parte sua si farà carico di 55 naufraghi presente alla Valletta. E la nostra Marina Militare è a disposizione per il trasporto dei migranti nell’isola maltese. Non solo, c’è pure il caso della 'Alan Kurdi' della tedesca Sea Eye, che ha imbarcato 65 persone al largo della Libia, pure qui il ministero dell'Interno italiano impone il divieto di ingresso e chiede alla Germania un intervento immediato. Mentre la capitana Carola Rackete della Sea Watch annuncia, attraverso il suo legale, querela proprio contro Matteo Salvini, che ribatte con durezza: “Non temo una comunista viziata”. Nel frattempo proprio sull’immigrazione il Partito Democratico torna a spaccarsi: Matteo Renzi attacca l’ex ministro Marco Minniti e l’ex premier Paolo Gentiloni su migranti e ‘ius soli’, ma Carlo Calenda gli risponde per le rime