Milano è la città dove avvengono più furti, Napoli in testa per gli scippi, è quanto emerge dall’indice sulla criminalità 2022

Milano è la città dove avvengono più furti, Napoli in testa per gli scippi, è quanto emerge dall’indice sulla criminalità 2022

Milano è la città dove avvengono più furti, Napoli in testa per gli scippi, è quanto emerge dall’indice sulla criminalità 2022   Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


04 ottobre 2022, ore 09:30

Milano si conferma il territorio dove avvengono più furti, Napoli prima per scippi, Gorizia in testa alla classifica delle truffe e delle frodi informatiche, è quanto emerge dall’indice della criminalità 2022

Milano si conferma in testa alla classifica nell'Indice della criminalità 2022, il suo territorio è quello che subisce più furti ogni 100mila abitanti e ad essere presi di mira sono soprattutto negozi, auto in sosta. La città metropolitana è anche settima per denunce di violenze sessuali, la seconda per rapine in strada, la terza per associazioni per delinquere. Al secondo posto di questa classifica sui crimini si piazza Rimini. Seguono Torino, al terzo posto, Bologna al quarto, Roma quinta, Firenze settima e Napoli decima.


La geografia dei reati 2021

Milano è la capitale dei furti in generale davanti a Rimini e Torino, Barletta è in testa alla classifica di quelli d'auto, mentre Napoli è prima per scippi e furti di motocicli, ma è anche la città italiana dove è forte il contrabbando. Se Gorizia è in cima alla classifica delle truffe e delle frodi informatiche, Vibo Valentia è invece al primo posto per minacce. Dall’Indice della criminalità 2022 del Sole 24 Ore emergono anche alcune sorprese, come il primato di La Spezia nei reati legati agli stupefacenti, spaccio incluso, e quello di Matera sulle denunce per gli incendi. Enna comanda la classifica degli omicidi volontari, mentre Biella e Ragusa sono maglia nera per estorsioni e usura.


I reati in calo

Una buona notizia c’è. Dall'Indice della criminalità 2022 dei delitti commessi e denunciati, i dati sono del dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell'Interno, emerge il calo dei reati. Se se si mettono a confronto i dati 2021 con quelli del 2019, si registra una diminuzione degli illeciti. Un andamento confermato in tutte le aree metropolitane con Firenze in testa con il 24,6% di reati in meno, seguono Venezia -17,8% e Bologna -15,3%. A Milano i reati sono calati dell’11,8%, mentre Roma del 6,8%. Ci sono però alcune eccezioni come Piacenza e Isernia che nel 2021 hanno registrato entrambe un incremento della criminalità rispetto al 2019 rispettivamente dell'11,7% e dell’8,8% in più. In particolare, nel territorio piacentino spiccano i reati violenza sessuale e violenze sessuali su minori di 14 anni, mentre Isernia la cronaca registra un maggior numero di omicidi stradali, ai quali si aggiungono le associazioni per delinquere e gli incendi.



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