MotoGp, Alex Marquez vince in Malesia, fuori Pecco Bagnaia per una foratura Photo Credit: EPA/FAZRY ISMAIL
26 ottobre 2025, ore 10:28
Sul circuito di Sepang il pilota spagnolo sigla la sua terza vittoria nella massima categoria davanti a Acosta e Mir. Nulla da fare per "Nuvola Rossa", uscito a tre giri dalla fine da una foratura
VITTORIA DI ALEX MARQUEZ
Sotto il caldo torrido di Sepang, Alex Marquez si prende la scena e regala alla Gresini Racing una giornata storica, siglando la sua terza vittoria in MotoGP e il titolo di miglior squadra indipendente della stagione. Lo spagnolo, dopo il secondo posto ottenuto nella Sprint che lo aveva proiettato sul podio del Mondiale, aveva promesso di correre libero da pressioni. E così ha fatto: un dominio netto, costruito con ritmo, precisione e lucidità.
IL RACCONTO DELLA GARA
La partenza è scoppiettante: Francesco Bagnaia, autore della pole, scatta al comando davanti a Pedro Acosta e al fratello minore di Marc Marquez. Ma Alex non perde tempo: al primo giro si libera della KTM del rookie spagnolo e poco dopo beffa anche Pecco con una staccata perfetta. Da quel momento detta legge, costruendo un vantaggio costante mentre alle sue spalle Acosta e Bagnaia si scambiano più volte le posizioni in una lotta serrata per il secondo posto. Con il passare dei giri, Marquez aumenta il ritmo mentre Bagnaia fatica a tenere la scia. La Ducati numero 1 sembra meno stabile rispetto alla Sprint e il suo passo cala, consentendo ad Acosta di completare il sorpasso al tredicesimo giro. Il giovane talento della KTM, instancabile e aggressivo, prova a ridurre il distacco dal leader, ma Alex resta imprendibile.
LA FORATURA DI BAGNAIA
La gara di Bagnaia si trasforma in un incubo a tre tornate dal termine: una foratura alla gomma posteriore lo costringe al ritiro e spezza ogni possibilità di rimonta. La delusione è doppia, perché oltre ai punti del GP, Bagnaia perde anche la terza posizione nel Mondiale, superato da Marco Bezzecchi, undicesimo al traguardo dopo una corsa complicata.
MIR COMPLETA IL PODIO
Dietro al duo Marquez–Acosta, sale sul podio Joan Mir, autore di una prova solida e regolare che premia la sua tenacia dopo un periodo difficile con la Honda. Quarto posto per un convincente Franco Morbidelli, finalmente competitivo per tutto l’arco della gara, seguito da Fabio Quartararo e Fabio Di Giannantonio. In top ten anche Enea Bastianini, Luca Marini, Brad Binder e Ai Ogura. Per Alex Marquez si tratta di una vittoria che va oltre i numeri: è il coronamento di una stagione in crescita costante, la conferma del suo talento e della rinascita della Gresini, capace di imporsi tra i giganti della MotoGP con un mix di passione, determinazione e fiducia reciproca.
