Nanga Parbat, partiti soccorsi per alpinista Daniele Nardi

Nanga Parbat, partiti soccorsi per alpinista Daniele Nardi

Nanga Parbat, partiti soccorsi per alpinista Daniele Nardi


28 febbraio 2019, ore 12:00

Le operazioni di ricerca hanno ottenuto l’autorizzazione dall’aeronautica militare pakistana

Sono partiti i soccorsi per le ricerche sul Nanga Parbat, in Pakistan, dei due alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard, che stanno scalando lo Sperone Mummery. "L'Ambasciatore Stefano Pontecorvo da Islamabad, dopo aver ottenuto l'autorizzazione dall'aeronautica militare pakistana, ha confermato pochi minuti fa che l'elicottero con a bordo Ali Sadpara e due alpinisti pakistani è decollato da Skardu per il Nanga Parbat", ha annunciato su Facebook lo staff di Daniele Nardi. La decisione è stata presa in accordo con l'organizzazione dei soccorsi e per approfittare delle rimanenti ore di tempo stabile e buona visibilità. Si procederà a una ricognizione visiva sulla parete e, se necessario, a un intervento da terra. “L'ipotesi del recupero di alpinisti al campo base del K2, acclimatati e tecnicamente in grado di operare anche su difficoltà elevate, è sempre valida e sarà considerata in seguito a questa prima ricognizione", conclude lo staff dell'alpinista italiano.​