Offese a Falcone e Borsellino in Rai, Procura apre inchiesta

Procura apre inchiesta su Realiti per offese a Falcone e Borsellino Rai

Procura apre inchiesta su Realiti per offese a Falcone e Borsellino Rai


11 giugno 2019, ore 11:44 , agg. alle 14:55

Le frasi sono state pronunciate in diretta nel programma tv Realiti, Viale Mazzini si scusa

La Procura di Catania ha aperto un'inchiesta, al momento senza indagati, sulla prima puntata della trasmissione 'Realiti', andata in onda su Rai 2 la settimana scorsa. Titolare del fascicolo é il procuratore aggiunto Carmelo Petralia, che ha delegato le indagini alla Polizia Postale di Catania, che dovrà acquisire i video della trasmissione. Al centro dell'inchiesta le dichiarazioni di due cantanti neomelodici: Leonardo Zappalà, presente in studio, e Niko Pandetta, nipote del boss ergastolano Salvatore Pillera, sui giudici Falcone e Borsellino ("Queste persone che hanno fatto queste scelte di vita, le sanno le conseguenze. Come ci piace il dolce, ci deve piacere anche l'amaro..."). Il direttore di rete Carlo Freccero si è scusato e ha spiegato di essersi "accorto della gravità subito, non dopo cinque giorni" e di aver "immediatamente provveduto con veemenza a porre il problema: "Durante la pubblicità ho fatto presente la questione. Il problema è subito apparso gravissimo, eravamo tutti costernati, e infatti ne abbiamo già discusso subito dopo la puntata". Ieri la Rai ha definito le parole pronunciate dai due cantanti neomelodici "indegne" e ha aperto una istruttoria per ricostruire tutti i passaggi della vicenda. La famiglia Borsellino non ha escluso di adire le vie legali.