Oggi la prima campanella per quasi un milione di studenti

Oggi la prima campanella per quasi un milione di studenti

Oggi la prima campanella per quasi un milione di studenti


10 settembre 2018, ore 14:39 , agg. alle 14:49

In quattro regioni il ritorno sui banchi di scuola

Dopo l’Alto Adige, oggi tocca ad Abruzzo, Basilicata, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. Il 12 inizieranno Lombardia, Valle D’Aosta, Campania, Sicilia, provincia di Trento, Umbria e Veneto. Gli ultimi a tornare sui banchi saranno gli alunni pugliesi, per loro la campanella suonerà il 20 settembre. Gli studenti delle scuole paritarie e statali, quest’anno, saranno circa 8.6 milioni. Il dato è allarmante se confrontato con gli anni passati: ci sono 75 mila studenti in meno, tutti quasi concentrati tra infanzia e primaria. Le regioni in cui si è registrato il maggior calo sono Campania, Sicilia, Puglia e Piemonte. I dati sono stati pubblicati sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Al suono delle campanelle si accompagnano le polemiche sul caos vaccini e sul precariato. È previsto per domani lo sciopero dell’Associazione nazionale insegnati e formatori (Anief) per protestare contro gli emendamenti allegati al Milleproroghe. Tra i tanti temi scottanti c’è anche quello sulla sicurezza degli edifici. Oggi il Codacons con una diffida al Miur e alle prefetture di tutta Italia ha chiesto “provvedimenti immediati per mettere in sicurezza le strutture a rischio”. La fotografia sullo stato degli edifici è preoccupante: solo il 5% delle scuole italiane è a norma secondo la normativa anti-sismica ed il 58% non è in regola per quanto riguarda la normativa antincendio. Il ministro Marco Bussetti, nel ricordare i 7 miliardi di euro stanziati per sostenere le spese di certificazione degli edifici, ha aggiunto di sentire massima responsabilità nei confronti degli studenti.