Omicidio di Rozzano, il movente sarebbero abusi sulla nipotina

Omicidio di Rozzano, il movente sarebbero abusi sulla nipotina

Omicidio di Rozzano, il movente sarebbero abusi sulla nipotina


26 febbraio 2019, ore 17:00 , agg. alle 20:42

E' quanto si apprende dalla confessione dei due uomini che si sono costituiti oggi, confessando l'omicidio

Antonio Crisanti, l’uomo di 63 anni ucciso ieri in un parchetto di Rozzano, in provincia di Milano, era indagato dalla Procura per presunti abusi sessuali su una nipotina di cinque anni. Uno dei due uomini che si sono costituiti oggi ha confessato di avergli sparato. E’ il padre della piccola, ex marito della figlia della vittima. Le due persone che si sono presentate spontaneamente ai carabinieri sono Emanuele Spavone di 35 anni e Achille Mauriello di 27. Sarebbe il primo ad aver esploso cinque colpi di pistola. L’altro si sarebbe limitato a guidare lo scooter.