Omicidio Poggi: per i Ris ha agito una sola persona, questo il risultato della nuova perizia ematica
Omicidio Poggi: per i Ris ha agito una sola persona, questo il risultato della nuova perizia ematica Photo Credit: Ansa/
16 settembre 2025, ore 18:00
Depositata oggi la Bpa (Bloodstain pattern analysis), che esclude dalla scena di Garlasco un'altra figura, si tratta di un documento di oltre trecento pagine
Una nuova dimostrazione che restringe il cerchio sulla rosa dei possibili autori dell’omicidio di Chiara Poggi. E’ stata infatti depositata Depositata la Bpa (Bloodstain pattern analysis), l'analisi delle tracce ematiche richiesta dalla Procura diPavia e affidata a un esperto del Ris di Cagliari per ricostruire la dinamica del delitto alla luce della nuova indagineche vede indagato Andrea Sempio, amico del fratello della ventiseienne uccisa nella villetta di via Pascoli a Garlasco il 13 agosto 2007. Da quanto trapela la consulenza non risulterebbe cruciale e sembrerebbe escludere che abbiano agito due assassini. La Cassazione che ha emesso la sentenza definitiva per Alberto Stasi, l'allora fidanzato condannato a 16 anni di carcere, parla di un solo killer.
I carabinieri del Nucleo investigativo di Milano erano entrati nella villetta di via Pascoli lo scorso 9 giugno su richiesta dei pm pavesi Giuliana Rizza, Valentina De Stefano e Stefano Civardi per effetture misurazioni "con apposita strumentazione tecnica" e procedere "a rilievi fotografici" per certificare lo stato dei luoghi dove avvenne il delitto ormai 18 anni fa. L'approfondimento - già al centro dei precedenti processi contro Stasi - era durato alcune ore e i militari avevano usato anche un drone per effettuare le misurazioni dall'alto della villetta.
Ancora una nuova consulenza
La consulenza è lunga oltre 300 pagine una lunga analisi - illustrata ai pm dalle 11 alle 13 dal comandante del Ris, Tenente Colonnello Andrea Berti - in cui gli specialisti dell'Arma arrivati appositamente dalla Sardegna hanno ricostruito la scena del crimine in 3D, analizzando le traiettorie delle tracce di sangue posizionando le fotografie dell'epoca. Alla consulenza del Ris dovrà essere affiancata quella della dottoressa Cristina Cattaneo incaricata dalla Procura di 'rileggere' alcuni aspetti del delitto. La professoressa dovrà stabilire l'arma del delitto, il numero di lesioni e accertare se l'omicidio sia opera di una o più persone. Le due consulenze saranno poi affiancate per avere un quadro completo
