Oscar, Kevin Hart lascia la conduzione per dei tweet omofobi

Oscar, Kevin Hart lascia la conduzione per dei tweet omofobi

Oscar, Kevin Hart lascia la conduzione per dei tweet omofobi


07 dicembre 2018, ore 11:00

Il comico si è scusato per alcune frasi che aveva condiviso anni fa sui social giudicate offensive dalla comunità LGBT, l'incarico era arrivato solo tre giorni fa

L'attore e comico americano, Kevin Hart, ha rinunciato alla presentazione della prossima serata degli Oscar a causa di alcuni vecchi tweet omofobi che aveva postato. "Ho deciso di rinunciare a presentare gli Oscar di quest'anno perché non voglio essere una distrazione in una notte che dovrebbe essere celebrata da molti artisti sorprendenti e di talento. Mi scuso sinceramente con la comunità LGBT per i miei contenuti insensibili del passato", ha scritto su Twitter.  "Mi dispiace aver ferito le persone, mi sto evolvendo e voglio continuare a farlo. Il mio obiettivo è di unire le persone e non dividerle. Tanto amore e gratitudine per l'Accademia. Spero che ci incontreremo di nuovo", ha aggiunto. Il passo indietro dell'attore afroamericano è arrivato dopo una giornata di discussione e polemiche sui social seguite alla divulgazione di alcuni tweet, pubblicati tra il 2009 e il 2011, in cui Hart derideva e insultava i gay. In un messaggio scrisse che avrebbe impedito a suo figlio di giocare con le case delle bambole perché "è da gay". 

La rinuncia arriva, però, a distanza di poche ore da un precedente video, pubblicato sul suo profilo Instagram, in cui il comico era di tutt'altra opinione. "Ve lo giuro, il nostro mondo sta diventando folle", dice nel video, "non permetterò che questa follia mi causi frustrazione o rabbia, specialmente quando ho lavorato duramente per arrivare alla situazione mentale in cui mi trovo ora. Quelli del mio team mi chiamano continuamente: 'Oddio, Kevin, nell’ambiente sono tutti arrabbiati per dei tweet che avevi fatto anni fa'. Ragazzi, ho quasi 40 anni. Se non pensate che le persone possano cambiare, crescere, evolvere, non so cosa dirvi. Se volete costringere le persone a continuare a giustificarsi o spiegare il proprio passato, fate pure. Ma sono la persona sbagliata. Sto da dio, sono maturato molto e tutto ciò che faccio è diffondere positività".  Il ruolo di presentatore della magica notte del cinema era stato assegnato a Hart solo martedì scorso, ma l'incarico è durato meno di due giorni.