Papa: portavoce vaticano, il Santo Padre è in buone condizioni generali, degenza 7 giorni salvo complicazioni

Papa: cardinale Feroci "il Santo Padre sta bene". Prima notte al Policlinico Gemelli, decorso regolare

Papa: cardinale Feroci "il Santo Padre sta bene". Prima notte al Policlinico Gemelli, decorso regolare


05 luglio 2021, ore 12:00 , agg. alle 12:11

Il bollettino sanitario emesso poco fa dalla Sala Stampa Vaticana dice che le condizioni generali di Papa Francesco sono buone e che la degenza, salvo complicazioni, sarà di 7 giorni. Il cardinale Enrico Feroci rassicura sulle condizioni di salute del Pontefice “ha una tempra forte, ci auguriamo si riprenda presto”. Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla al Policlinico Gemelli, fonti ospedaliere riferiscono informalmente di un decorso post-operatorio regolare. Gli auguri di Draghi

Sua Santità Papa Francesco è in buone condizioni generali, vigile e in respiro spontaneo. L'intervento chirurgico per la stenosi diverticolare effettuato ieri sera ha comportato una emicolectomia sinistra ed ha avuto una durata di circa 3 ore. Si prevede una degenza di circa 7 giorni salvo complicazioni. lo ha dichiarato il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni. Già questa mattina sono arrivate rassicurazioni dal cardinale Enrico Feroci "La nostra preghiera la nostra vicinanza è molto grande. Ho sentito questa mattina il cardinale vicario Angelo De Donatis e mi ha detto che il Papa sta bene" Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi ha espresso affettuosi auguri di rapida convalescenza e pronta guarigione al Santo Padre. 

CARDINALE FEROCI, CI AUGURIAMO SI RIPRENDA PRESTO. MONSIGNOR CHIAVARINI, LE NOSTRE PREGHIERE PER IL PAPA

L’auspicio del prelato arriva poco prima di imbarcarsi sul volo per Tel Aviv in occasione del primo pellegrinaggio dell'Opera Romana pellegrinaggi in Terra Santa dopo 16 mesi. “Ci auguriamo che si riprenda presto, ha una fibra forte. Abbiamo la notizia positiva del Papa che sta bene ed è altrettanto positivo è che oggi riprendiamo i pellegrinaggi in Terra Santa: ed è un segno di speranza affinché si possa tornare alla normalità ed anche migliori per riprendere coraggio, forza e speranza nella fede". Parole cui fanno eco quelle di monsignor Remo Chiavarini, amministratore delegato dell'Opera romana pellegrinaggi "Il ricovero del Papa ed il pellegrinaggio sono stati una coincidenza inaspettata - ha detto Chiavarini - però per noi è anche un motivo in più per portare le sue intenzioni, che sono nel nostro cuore, e le sue preghiere per la terra del Signore, sia a Gerusalemme, Betlemme e Nazareth dove ci recheremo e ci sarà una preghiera particolare per lui. Sappiamo quanto il medio Oriente sia nel suo cuore: una terra che deve trovare, con l'aiuto di Dio e degli uomini, una strada di pacifica convivenza e ci sono tutte le possibilità che avvenga".


LA DEGENZA DEL PAPA

L’appartamento al decimo piano del Policlinico Gemelli, lo stesso dove in passato venne ricoverato Giovanni Paolo II, comprende anche una cappellina, per le preghiere e le eventuali celebrazioni. Il lungo corridoio di accesso è sotto il controllo della Polizia di Stato italiana, della Gendarmeria vaticana e della Sicurezza del Policlinico. Oltre al personale medico e infermieristico dell’ospedale, ad assistere il Santo Padre ci sono due infermieri del Vaticano. Bergoglio resterà in ospedale almeno sette giorni.






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