Pedofilia nella chiesa, chiesti 5 milioni a diocesi di Savona

Pedofilia nella chiesa, chiesti 5 milioni a diocesi di Savona

Pedofilia nella chiesa, chiesti 5 milioni a diocesi di Savona


24 giugno 2019, ore 14:00

Il risarcimento danni è stato chiesto alla diocesi per cinque casi di pedofilia

Quasi cinque milioni di euro, è questo il risarcimento danni chiesto alla diocesi di Savona per cinque casi di pedofilia. A sette anni dalla condanna di don Nello Giraudo, l'associazione Rete l'Abuso ha depositato in Tribunale due delle cinque citazioni. Tre dei 5 minori erano stati tolti alle famiglie dai servizi sociali e affidati a don Giraudo. L'iniziativa è arrivata dopo una trattativa che non ha portato a sbocchi. La curia, che nel frattempo ha cambiato guida, non ha commentato. La causa parte da un concetto che fu messo in evidenza dal Gip Fiorenza Giorgi rispetto alla mancata denuncia, e quindi tutela delle vittime, da parte dei vescovi, che erano a conoscenza degli abusi sui minori. Nel provvedimento di archiviazione per sopraggiunta prescrizione nei confronti dell'ex vescovo Lafranconi, il giudice Giorgi aveva scritto che era emersa con chiarezza "come la sola preoccupazione dei vertici della Curia fosse quella di salvaguardare l'immagine della diocesi piuttosto che la salute fisica e psichica dei minori". Parole da cui oggi il presidente di Rete L'abuso, Francesco Zanardi, una delle vittime, riparte per la causa civile. A depositare l'istanza con citazione in giudizio sono stati gli avvocati Elena Peruzzini e Francesca Rosso sulla base del danno biologico. la cifra è stata stimata in base alle tabelle regionali di Lazio e Lombardia per il danno biologico. La prima udienza, è fissata per il 15 novembre 2019. 

Argomenti

  • diocesi
  • pedofilia
  • savona