Ponte del 2 Giugno. Federalberghi, 15 milioni in viaggio, il 94% in Italia

Ponte del 2 Giugno. Federalberghi, 15 milioni in viaggio, il 94% in Italia

Ponte del 2 Giugno. Federalberghi, 15 milioni in viaggio, il 94% in Italia   Photo Credit: Fotogramma.it


29 maggio 2023, ore 18:03 , agg. alle 18:19

Si respira finalmente aria di ripresa, tra viaggio, alloggio, ristorazione e divertimenti la spesa media si attesterà sui 454 euro. Un giro d’affari di quasi 7 miliardi di euro

Tre giorni da passare fuori casa, in viaggio, per oltre 15 milioni di persone, e secondo l’indagine di Federalberghi, per 9 turisti su 10 la località preferita di vacanza resterà proprio l’Italia. In testa c’è il mare, poi città d'arte e montagna, si spenderanno in media 454 euro e il giro d’affari si attesterà sopra i 6 miliardi di euro. Soddisfatta la ministra del Turismo, Daniela Santanchè. Di ripresa si può effettivamente parlare - spiega il presidente Bernabò Bocca - augurandosi che sia una forte leva per l'Emilia Romagna che, malgrado tutto, resterà aperta al turismo nel corso di questo ponte. Non si può tuttavia trascurare il 45% degli italiani che ha deciso di non partire per motivi economici. L’altra ricerca è dell’Università Cattolica e guarda al 2023 come all’anno del sorpasso sul 2019, con più di 200 milioni di presenze di viaggiatori tra italiani, europei e americani.

SANTANCHE', SODDISFATTA PERCHE' ITALIANI SCELGONO L'ITALIA

''Bene i dati del ponte del 2 giugno. Non solo per il giro d'affari e per i milioni di italiani in viaggio, ma per la continua riscoperta dell'Italia da parte degli italiani. Siamo la Nazione più bella del mondo e finalmente ne stiamo diventando sempre più consapevoli anche noi. E su questo spirito di orgoglio e di appartenenza che dobbiamo continuare a lavorare, soprattutto ora che l'Emilia-Romagna, più di altre località, ha bisogno di noi''. E' il Ministro del Turismo Daniela Santanchè a commentare i dati di Federalberghi sul ponte del 2 giugno.

LA RIPRESA SIA LEVA PER L’EMILIA ROMAGNA

"Dalla nostra rilevazione si può constatare che la ripresa c'è. La gente ha voglia di muoversi e per farlo programma la sua vacanza con largo anticipo. Il last minute non va più tanto di moda: ci si vuole garantire il meglio, magari restando nel proprio Paese, trovandosi di fronte ad un'occasione come il ponte del 2 giugno, considerando che quest'anno il calendario fa cadere la festività nella giornata di venerdì". Lo dice il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati dell'indagine sul ponte del 2 giugno. "A giudicare dal giro di affari che questo ponte produrrà, di ripresa si può effettivamente parlare - aggiunge Bocca - ma c'è da augurarsi che essa sia una forte leva per l'Emilia Romagna, la regione che ha subito il durissimo colpo dell'alluvione e che, malgrado tutto, resterà aperta al turismo nel corso di questo ponte, rivelandosi come un esempio eccezionale di resilienza. Inoltre - conclude Bocca - non possiamo trascurare la percentuale di italiani che ha deciso di non partire per motivi economici. Finché non si riuscirà a pareggiare questo gap, non avremo raggiunto l'obiettivo principale: far sì che l'esigenza primaria e vitale di un viaggio sia alla portata di tutti i nostri concittadini".


Argomenti

  • 2 Giugno
  • Bernabò Bocca
  • Federalberghi
  • Italia
  • Italiani
  • Ministro del Turismo Daniela Santanchè
  • Ponte
  • Ponte 2 Giugno
  • Turismo
  • Turisti