Reggae proclamato patrimonio culturale Unesco

Reggae proclamato patrimonio culturale Unesco

Reggae proclamato patrimonio culturale Unesco


29 novembre 2018, ore 14:00 , agg. alle 14:30

La musica nata in Jamaica e resa celebre da Bob Marley è stata ritenuta meritevole di protezione e promozione

L’Unesco ha dichiarato patrimonio culturale immateriale dell’umanità la musica reggae. Tra i tesori globali culturali ora ci sarà quindi anche il ritmo cadenzato e rilassante della musica resa celebre da Bob Marley. L'agenzia culturale e scientifica dell'Onu lo ha annunciato con un tweet, ritenendo meritevole di protezione e promozione il genere musicale nato in Giamaica negli anni '60. Nella cultura popolare al reggae sono state associate anche le acconciature "dreadlocks" e le ciocche di capelli annodate a treccine tipiche di Bob Marley. Sul sito dell'Unesco è già comparsa una scheda sul reggae, in cui si legge che è “nato in uno spazio culturale che ospitava gruppi emarginati, principalmente nella Kingston occidentale”. “La musica reggae della Giamaica è un amalgama di numerose influenze musicali, incluse le prime forme giamaicane, nonché i ceppi caraibici, nordamericani e latini” prosegue l’Unesco, “mentre nel suo stato embrionale era la voce degli emarginati, la musica è ora riprodotta e abbracciata da un'ampia sezione trasversale della società, compresi vari generi, gruppi etnici e religiosi".