Regionali, domenica e lunedì si vota in Campania, Veneto e Puglia. Salutano De Luca, Zaia ed Emiliano
Regionali, domenica e lunedì si vota in Campania, Veneto e Puglia. Salutano De Luca, Zaia ed Emiliano Photo Credit: AnsaFoto.it/Fabio Murru
21 novembre 2025, ore 16:30
Nelle due giornate i seggi saranno aperti rispettivamente dalle 7 alle 23 e dalle 7 alle 15. Con questa tornata si conclude la serie delle elezioni amministrative del 2025. In precedenza si era andati alle urne in Toscana, Marche, Calabria e Valle d’Aosta
In precedenza si era votato in Toscana, Marche, Calabria e Valle d’Aosta: domenica 23 e lunedì 24 novembre si vota in Campania, Veneto e Puglia. Nelle due giornate i seggi saranno aperti rispettivamente dalle 7 alle 23 e dalle 7 alle 15. Con questa tornata si conclude la serie delle elezioni regionali del 2025. Gli elettori potenzialmente coinvolti sono circa 13 milioni, ma uno dei dati più incerti è proprio quello dell’affluenza alle urne.
Il sistema
Il sistema di voto è l’elezione diretta del presidente in turno unico e il voto di lista proporzionale. Comune alle tre Regioni è la possibilità del voto disgiunto (si opta per un candidato presidente e per una lista non collegata allo stesso) e quella della doppia preferenza di genere (se si esprimono due preferenze, i candidati devono essere di sesso diverso). Comune è pure il divieto di svolgere più di due mandati da presidente, il che ha provocato un avvicendamento che ha coinvolto tre “governatori” noti pure a livello nazionale: Vincenzo De Luca, Luca Zaia e Michele Emiliano.
Campania
Il candidato presidente del centro-sinistra è Roberto Fico (M5S), sostenuto anche da Pd, Alleanza Verdi Sinistra, lista “Fico presidente”, lista “A testa alta”, lista “Noi di centro-Noi Sud”, lista “Avanti Campania”, lista “Casa riformista”. Il candidato del centro-destra è Edmondo Cirielli (FdI), supportato anche da Forza Italia, Lega, lista “Cirielli presidente”, Noi moderati, Democrazia cristiana, lista “Noi consumatori – Pensionati”. Altri candidati presidente sono Nicola Campanile (“Per- per le persone e la Comunità”), Giuliano Granato (lista “Campania popolare”), Carlo Arnese (“Forza del popolo”), Stefano Bandecchi (“Dimensione Bandecchi”).
Veneto
Il leghista Alberto Stefani è appoggiato da tutto il centro-destra con Liga veneta per Salvini premier, FdI, Forza Italia, Noi moderati, Unione di centro, Liga Veneta Repubblica. Per il centro-sinistra corre Giovanni Manildo (Pd), con M5S, AVS, lista “Uniti per Manildo”, lista “Le civiche venete”, Volt Europa, lista “Pace salute lavoro”. Altri candidati presidente sono Riccardo Szumski (Resistere Veneto), Fabio Bui (Popolari per il Veneto), Marco Rizzo (Democrazia sovrana e popolare).
Puglia
Antonio Decaro è candidato da Pd, M5S, AVS, lista “Avanti popolari con Decaro”, lista “Decaro presidente” e lista “Per la Puglia”. Il candidato del centro-destra è Luigi Lobuono, un civico sostenuto da FdI, Forza Italia, Lega, Noi moderati, lista “La Puglia con noi”. Altre candidature sono quelle di Ada Donno (lista “Puglia pacifista e popolare”) e di Sabino Mangano (lista “Alleanza civile per la Puglia”).
