Riparte anche lo sport, dal 15 maggio aperte le piscine, dal primo giugno via libera alle palestre

Riparte anche lo sport, dal 15 maggio aperte le piscine, dal primo giugno via libera alle palestre

Riparte anche lo sport, dal 15 maggio aperte le piscine, dal primo giugno via libera alle palestre


16 aprile 2021, ore 17:00 , agg. alle 17:12

Il governo ha annunciato una serie di riaperture, che riguardano anche il mondo dello sport: dal 26 aprile via libera alle attività all'aperto, dal 15 maggio aperte le piscine, dal primo giugno si potrà tornare in palestra. E si lavora per far tornare il pubblico sugli spalti degli stadi, e non solo per il calcio

SI RIPARTE

In queste ore si parla molto di riaperture e anche il mondo dello sport scalda i motori. Durante la conferenza stampa del governo al termine della cabina di regia, sono stati dati annunci importanti anche per gli sportivi. Dal 26 aprile saranno consentite le attività che si svolgono all’aperto. Dal 15 maggio saranno aperti piscine e stabilimenti balneari; a partire dal primo giugno sarà poi possibile tornare ad allenarsi in palestra. Gli esperti raccomandano comunque cautela e prudenza.

EUROPEI APRIPISTA

Il calcio – come spesso capita- ha fatto da apripista: la scorsa settimana è arrivato il via libera per far accedere il pubblico allo stadio Olimpico al 25% della capienza totale in occasione delle quattro partite in programma a Roma per il prossimo Europeo itinerante. L’appuntamento è l’11 giugno con la gara inaugurale del torneo: Italia-Turchia. Per accedere allo stadio si dovrà essere vaccinati oppure presentare un tampone negativo nelle 48 ore precedenti la gara.

PUBBLICO SUGLI SPALTI

Ma adesso sta prendendo piede l’ipotesi che già nelle settimane precedenti ci possano essere spettatori sugli spalti. Non si può escludere la presenza di un simbolico numero di tifosi allo stadio in occasione delle partite delle ultime giornate del campionato di serie A. Soprattutto si cercherà di non avere le tribune completamente deserte il 19 maggio allo stadio del Tricolore di Reggio Emilia, quando si giocherà la finale di coppa tra Juventus e Atalanta.

TENNIS E NON SOLO

Il sottosegretario allo sport Valentina Vezzali ieri aveva ventilato l’ipotesi di una parziale apertura al pubblico anche per il tennis, in occasione degli Internazionali BNL d’Italia, in programma al Foro Italico a Roma dal 9 al 16 maggio, con le prequalifiche nei giorni precedenti. Oggi è arrivato un rallentamento da parte del viceministro alla salute Pierpaolo Sileri: “Stiamo parlando dell’inizio di maggio, forse è troppo presto. Stiamo passando il picco, la fase più dura della terza ondata, e con l’avanzare delle vaccinazioni potremo procedere con le riaperture. Ma se dai primi di maggio abbiamo un guadagno numerico, ce lo dobbiamo giocare sulla scuola”. Nei giorni scorsi anche i presidenti federali di basket e pallavolo hanno sollecitato un piano per far rientrare gli appassionati nei palazzetti: ma per le attività indoor si dovrà aspettare ancora un po’.


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