Roberto Maroni, Sono incazzato per Ema

Roberto Maroni: "Sono incazzato per Ema"

Roberto Maroni: "Sono incazzato per Ema"


12 febbraio 2018, ore 08:42 , agg. alle 09:45

Il Governatore della Regione Lombardia ai microfoni di Non stop news

"Devo dire che sono un po' incazzato per tutta questa vicenda Ema. Noi abbiamo messo a disposizione il Pirellone perché era già pronto. Quando la sede Ema è stata assegnata ad Amsterdam è stato fatto con la monetina ed è stata preferita a Milano, senza un esame attento ma tirando a sorte. Noi abbiamo fatto ricorso a Commissione e Parlamento Ue. Io non confido che la Corte di Giustizia ci dia ragione, e c'è bisogno di azione forte del governo italiano sull'Ue. Mi auguro che Gentiloni si faccia sentire a Bruxelles. Ora è necessario che Governo Italiano e Parlamento Ue esaminino con attenzione la vicenda: Amsterdam non ce la fa con i tempi? Allora diamo a Milano la possibilità di prendere la sede Ema, perché è la seconda classificata". A dichiararlo è il governatore della Lombardia Roberto Maroni, intervistato stamattina a Non Stop News, il programma di informazione condotto da Fulvio Giuliani, Pierluigi Diaco e Giusi Legrenzi in onda su Rtl 102.5 e in Radiovisione sul canale 36 del Dt e sul 750 di SKY.

Maroni, interpellato sul suo rapporto con l'attuale segretario della Lega e sulla possibilità di rivestire il ruolo di Premier, ha spiegato: "Con Matteo Salvini ho un ottimo rapporto, al di là delle divergenze d'opinione, come è giusto che sia. Io Premier? Dopo 28 anni nelle istituzioni in politica, lo dico con una battuta: il reato è prescritto. Il Premier sarà Salvini, se vince la Lega"