Salute, oggi si celebra la giornata mondiale dell'Omeopatia

Salute, oggi si celebra la giornata mondiale dell'Omeopatia

Salute, oggi si celebra la giornata mondiale dell'Omeopatia


10 aprile 2021, ore 10:00 , agg. alle 16:00

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità è la seconda medicina più diffusa al mondo, con oltre 600 milioni di pazienti

Oggi, 10 aprile, si celebra la Giornata mondiale dell'omeopatia. La data coincide con l'anniversario della nascita del medico tedesco Samuel Hahnemann (10 aprile 1755), considerato il fondatore della medicina omeopatica. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità l'omeopatia è la più diffusa tra le medicine non convenzionali con 600 milioni di pazienti in tutto il mondo. Il numero globale di medici omeopatici ha superato ormai quota 500 mila ed è in continua crescita anche il numero di Paesi in cui è possibile affidarsi a cure omeopatiche: oltre 80, secondo l'Oms. Per quanto riguarda l'Italia, oltre 10 milioni di persone sono ricorse, almeno una volta nella loro vita, a rimedi omeopatici.

L'omeopatia in Italia

Nonostante il dibattito sempre acceso sull'efficacia delle cure, l'omeopatia ha moltissimi sostenitori anche nel nostro Paese. Secondo l’ultima rilevazione dell’Eurispes, infatti, è la cura complementare più diffusa fra le medicine non convenzionali. Oltre l'80 per cento della popolazione italiana conosce la medicina omeopatica e a farne uso è circa il 17 per cento, secondo una ricerca realizzata da Omeoimprese, l’associazione delle aziende produttrici di medicinali omeopatici. Oltre la metà di chi si affida all'omeopatia ha un'età compresa tra i 35 e i 54 anni ed è per lo più di sesso femminile (69 per cento) con un titolo di studio di scuola superiore (51 per cento). L'omeopatia è più diffusa al Nord Italia che al Sud. In termini numerici, sono quasi 9 milioni gli italiani che usano farmaci omeopatici almeno una volta all'anno. Anche fra i pediatri si riscontrano numeri interessanti: uno su tre, infatti, prescrive farmaci omeopatici per i bambini che ha in cura. Nella maggior parte li associa a medicinali allopatici.

Uso dei farmaci omeopatici

Nella classifica dei malanni, chi utilizza la medicina omeopatica lo fa, soprattutto, per curare riniti e raffreddori (62 per cento), il 34 per cento per problemi dell’apparato respiratorio e contro le allergie, mentre il 31 per cento per combattere problemi digestivi. Nel 27 per cento dei casi si ricorre all'omeopatia per dolori articolari e muscolari, nel 26 per cento per problemi gastrointestinali. Anche l’insonnia (22 per cento) e l’emicrania (21 per cento) vengono curati con l’omeopatia, così come i disturbi agli occhi (15 per cento). Sono 32 milioni gli italiani che giudicano l’omeopatia non dannosa, ma anzi utile (28 per cento).


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