Salvini a RTL 102.5, Da Ue attacco all'economia italiana

Salvini a RTL 102.5, Da Ue attacco all'economia italiana

Salvini a RTL 102.5, Da Ue attacco all'economia italiana


24 ottobre 2018, ore 09:07 , agg. alle 09:55

Il vice Premier e ministro dell'Interno ospite stamattina a Non Stop News, siamo il primo governo che ha la stragrande maggioranza dell'informazione pubblica contro, ma non faccio il piangina, tiro diritto​

“Questi 4 burocrati a Bruxelles hanno promosso sempre tutte le altre manovre, quelle manovre approvate, applaudite, hanno fatto crescere il debito di 300 miliardi, è mio dovere fare il contrario di quello che hanno fatto Renzi e Monti e non occorre uno scienziato per capirlo". Lo ha detto Matteo Salvini stamattina ospite in studio a Non Stop News. Il vice Presidente del Consiglio e ministro dell’Interno ha aggiunto che se da Bruxelles "insistono a tirare schiaffoni a caso mi verrebbe voglia di dare più soldi agli italiani”. Quindi ha proseguito: "La bocciatura della Commissione mi sembra un attacco pregiudiziale. La contestazione principale è di non toccare la legge Fornero. È un attacco all'economia italiana. Noi non cambiamo". Interpellato sull’incidente avvenuto ieri sulle scale mobili della metropolitana di Roma, stazione Repubblica, che ha visto coinvolti un gruppo di tifosi del Cska Mosca, Salvini si è espresso così: “Erano decine di ubriachi pseudotifosi che saltavano”. Sull’amministrazione della Capitale affidata al Movimento 5 Stelle il leader leghista “A Roma i 5 stelle potevano fare di meglio, anche se hanno ereditato una roba sovrumana. Anch'io mi aspettavo di più come tutti i romani, un vero cambiamento. Roma è grande e difficile, ma merita tanto”. Sulla scenata di ieri dell’europarlamentare della Lega Angelo Ciocca che ha simbolicamente 'calpestato' la relazione dei commissari italiani sul Dpb armato di una scarpa, ha tagliato corto (“L’Europa non la cambi con le provocazioni), mentre sull'atteggiamento in Europa ha concluso così: “Non voglio uscire dall'Europa, non voglio uscire dall'euro, voglio che i miei figli crescano in Europa. Non voglio sbattere le scarpe sui tavoli, però lasciate che gli italiani lavorino”. Di seguito il video integrale dell'intervista.