Sarri dopo la sconfitta con l'Inter: "È ora di pensare a noleggiare arbitri dall'estero". La Lazio frena con un comunicato stampa
Sarri dopo la sconfitta con l'Inter: "È ora di pensare a noleggiare arbitri dall'estero". La Lazio frena con un comunicato stampa Photo Credit: ANSA/ROBERTO BREGANI
10 novembre 2025, ore 12:20
Ieri sera la polemica a caldo dell'allenatore, oggi la società biancoceleste precisa: "Il direttore di gara non ha influenzato la gara con Inter"
"L'arbitro non ha inciso sul risultato, l'Inter ha fatto meglio di noi e avrebbe vinto con qualsiasi arbitro. È l'ora però di iniziare a pensare di noleggiare gli arbitri dall'estero, la situazione è abbastanza pesante. Non vedo più arbitri all'altezza. Quello di stasera sicuramente non lo è stato. Perché mi sono arrabbiato? Per un semplice motivo: il fallo di Lautaro su Zaccagni era da ammonizione. Se era da ammonizione, Zaccagni non sarebbe dovuto uscire dal campo. Non solo non ha ammonito, ma ha fatto uscire Zaccagni dal campo e noi abbiamo rischiato di prendere gol da quel lato. Si sarebbe incazzato anche Padre Pio".
Queste parole, pronunciate ieri sera in conferenza stampa da Maurizio Sarri al termine di Inter-Lazio, avevano fatto rumore, in particolare per il passaggio sul 'noleggio' degli arbitri dall'estero.
La reazione della Lazio
Non a caso, pochi minuti fa la Lazio ha diffuso un comunicato che sembra mirato a placare gli animi e a fare ulteriore chiarezza rispetto a quanto dichiarato dal mister biancoceleste, uscito sconfitto ieri sera da San Siro per 2-0:
"La S.S. Lazio, in riferimento alle dichiarazioni rese dal tecnico Maurizio Sarri al termine della gara di campionato, precisa che - come lo stesso allenatore ha successivamente chiarito - il lavoro dell'arbitro non ha in alcun modo influenzato l'andamento della partita né il risultato finale. Le considerazioni espresse a caldo vanno lette nel contesto immediatamente successivo alla gara, dopo momenti di comprensibile tensione sportiva".
La nota continua così: "In un periodo di grande cambio generazionale all'interno della classe arbitrale, è fondamentale che questo processo venga accompagnato e sostenuto con equilibrio, valorizzando la formazione e la crescita dei giovani arbitri. Nella mattinata di oggi, il confronto organizzato da Figc e Lega Serie A rappresenterà l'occasione più opportuna per esaminare con serenità quanto stiamo vivendo in un momento di confronto e riflessione che coinvolge tutto il movimento calcistico, con l'obiettivo comune di far crescere ulteriormente il livello del nostro calcio e di tutte le sue componenti".
Insomma, parole che - insieme alla pausa per le Nazionali - sembrano destinate a gettare acqua sul fuoco. In attesa della prossima intervista a Sarri.
