Sedicenne scomparso a Novara, ritrovato corpo senza vita in un canale a chilometri di distanza da casa
Sedicenne scomparso a Novara, ritrovato corpo senza vita in un canale a chilometri di distanza da casa Photo Credit: ANSAFoto.it/Gattico Rugby Facebook
21 dicembre 2025, ore 18:00
Mistero sulla morte di Dario Cipullo, l'adolescente scomparso dopo una cena a casa di amici, nella notte di sabato. Non aveva fatto rientro a casa e il suo cellulare era spento
Una cena a casa di amici a Novara, il ritorno a casa, con un passaggio del papà di uno dei suoi compagni. Una routine frequente, ordinaria, nella vita di un adolescente. Ma qualcosa non ha funzionato venerdì notte. Dario Cipullo 16 anni, atleta della formazione giovanile del Gattico Rugby, non è andato subito a casa, di lui si sono perse le tracce, è stato visto l’ultima volta, nella notte tra venerdì e sabato, nei pressi di un centro commerciale e il giorno dopo, i genitori non lo hanno ritrovato a casa. L’allarme è stato dato subito. Le ricerche sono andate avanti nella giornata di ieri. Era stato fatto anche un appello, diffondendo la sua foto, riportando l'ultimo avvistamento presso l'Ipercoop di Novara, dove appunto era stato riaccompagnato. Nessun contatto con i genitori, nessuna traccia, fino al drammatico ritrovamento del suo corpo senza vita, nella tarda mattinata di domenica.
Il ritrovamento del cadavere in un canale, a sei chilometri di distanza da casa
Il corpo senza vita è stato ritrovato in un canale ad Agognate, lontano chilometri da casa e non molto distante dal casello autostradale e dal polo logistico di Amazon. Come Dario sia arrivato sin lì, nella notte di sabato, non si sa. Secondo il racconto di chi era con lui, avrebbe bevuto un bicchiere di troppo. E prima che il suo cellulare si spegnesse avrebbe inviato un messaggio a un amico ma confuso e non decifrabile. Indagini dei carabinieri sulle circostanze della morte sono in corso.
Il messaggio del Gattico Rugby
"Dobbiamo darvi una notizia molto difficile. Purtroppo Dario è stato ritrovato, ma non nel modo in cui tutti speravamo. I dettagli restano nel dolore della famiglia: chiediamo rispetto, silenzio e preghiera. In questo momento non sappiamo altro ed è giusto non fare domande o ipotesi. Ci stringiamo alla famiglia di Dario e ci stringiamo tra di noi come squadra", è il messaggio comparso sul profilo Facebook del Gattico Rugby.
