Serie A, la Juve pareggia con l'Atalanta e il Milan sale al secondo posto; a Firenze pareggio in extremis della Roma

Serie A, la Juve pareggia con l'Atalanta e il Milan sale al secondo posto; a Firenze pareggio in extremis della Roma

Serie A, la Juve pareggia con l'Atalanta e il Milan sale al secondo posto; a Firenze pareggio in extremis della Roma   Photo Credit: agenziafotogramma.it


10 marzo 2024, ore 22:54

Questi i risultati della domenica: Juventus-Atalanta 2-2, Fiorentina-Roma 2-2, Milan-Empoli 1-0, Lecce-Verona 0-1. Posticipo del lunedì sarà Lazio-Udinese

JUVENTUS-ATALANTA 2-2

Partita viva ed emozionante allo Stadium: l’Atalanta si rilancia dopo due sconfitte consecutive, la Juventus invece non riesce a difendere il secondo posto, ora appannaggio del Milan con i bianconeri staccati di una lunghezza. Parte bene la squadra di Allegri, ma nei primi minuti non riesce a sbloccare la gara.operazione compiuta invece da bergamaschi al 35esimo con Koopmeiners: schema con sorpresa su punizione, Pasalic non tira ma serve il compagno libero di parcheggiare in rete. Per qualche minuto la Juventus stenta reagire, ma ha inizio presa la squadra di Allegri parte forte: Chiesa sfiora il pareggio, ma in contropiede l’Atalanta potrebbe fare male due volte con Scamacca. Nel giro di cinque minuti, tra il 20esimo e il 25esimo, la Juventus piazza il sorpasso: pareggio di Cambiaso, vantaggio di Milik, in entrambe le circostanze assist di McKennie. Ma l’Atalanta non si arrende e dopo cinque minuti segna il gol del 2-2, ancora con Koopmeiners. Juventus in frenata: solo sei punti nelle ultime sette partite.

MILAN-EMPOLI 1-0

Successo meritato, senza strafare. Alla fine è bastato un gol per battere l’Empoli. Ma anche oggi il Milan non ha incantato. Come spesso capita, la squadra di Pioli ha alternato momenti brillanti a pause inspiegabili. L’episodio che ha deciso il match di san Siro è avvenuto al quarantaduesimo del primo tempo: fuga di Okafor a sinistra sul filo del fuorigioco, appoggio rasoterra verso il limite, rete di Pulisic il cui tiro viene deviato da Ruperto. Nella ripresa i rossoneri hanno il torto di non raddoppiare, i toscani restano in partita fino alla fine. E nei minuti conclusivi spaventano un Milan stanco, non implacabile Mattia Destro, che grazia i suoi ex compagni. Per Nicola seconda sconfitta consecutiva dopo un bel filotto, il vantaggio sulla zona retrocessione è di un solo punto.

FIORENTINA-ROMA 2-2

I giallorossi si sono salvati all'ultimo secondo, viola beffati. Al Franchi il 2-2 è arrivato al novantacinquesimo minuto, con il gol di Llorente sugli sviluppi di un corner. La Fiorentina aveva letteralmente dominato il primo tempo, con il torto di essere andata al riposo in vantaggio soltanto di un gol, le rete segnata di testa da Ranieri. La Roma, dopo essere sopravvissuta, a inizio ripresa ha pareggiato con Aouar. La Fiorentina ha avuto la forza di riportarsi avanti con la rete di Mandragora. Poi, a dieci minuti dalla fine, avrebbe potuto chiudere i conti, ma Biraghi si è fatto parare un rigore dallo specialista Svilar. E lì per i padroni di casa ha iniziato a materializzarsi la beffa maturata con il gol last second di Llorente. Roma quinta in classifica davanti all'Atalanta.

LECCE-VERONA 0-1

Poco più di un mese il Verona sembrava spacciato, mentre il Lecce pareva navigare in acque piuttosto tranquille. Ora gli orizzonti si sono ribaltati: l’Hellas oggi sarebbe salvo, nonostante il mercato di gennaio abbia smembrato la squadra. I salentini sono ancora sopra la zona calda, ma ora è rimasto un solo punto di margine. A Via del Mare è stato decisivo un rasoterra dal limite di Folorunsho, deviato in modo decisivo da Baschirotto, a metà del primo tempo. Il Lecce ha cercato di reagire, ma sono mancate qualità e lucidità. Finale molto nervoso, scintille tra Henry e Pongracic, ne scaturisce una rissa cui partecipa anche l’allenatore dei salentini D’Aversa, che rifila una testata proprio ad Henry: espulsi entrambi. D'Aversa si è poi scusato: ha affermato di essere intervenuto per placare gli animi e ha aggiunto di essere stato provocato. La società salentina ha fermamente condannato il gesto del suo allenatore. Il pubblico di casa ha fischiato un Lecce che ora ha paura. 


Argomenti

  • calcio
  • Fioretina-Roma
  • Juventus-Atalanta
  • Milan
  • serie A