Serie A, la Juventus vince a Lecce e si porta momentaneamente in testa alla classifica davanti all'Inter che non ha giocato

Serie A, la Juventus vince a Lecce e si porta momentaneamente in testa alla classifica davanti all'Inter che non ha giocato

Serie A, la Juventus vince a Lecce e si porta momentaneamente in testa alla classifica davanti all'Inter che non ha giocato   Photo Credit: agenziafotogramma.it


21 gennaio 2024, ore 22:45

Questi i risultati della domenica: Lecce-Juventus 0-3, Salernitana-Genoa 1-2, Frosinone-Cagliari 3-1, Empoli-Monza 3-0. Rinviate per la Supercoppa Italiana Inter-Atalanta, Sassuolo-Napoli, Torino-Lazio e Bologna-Fiorentina

LECCE-JUVENTUS 0-3

L’occasione era ghiotta, e la Juventus l’ha sfruttata. La vittoria di Lecce significa primo posto in classifica, sia pur momentaneo visto che in questo fine settimana l’Inter non ha giocato in quanto impegnata in Supercoppa. Per la squadra di Allegri psicologicamente è comunque importante aver messo la testa avanti, peraltro i nerazzurri dovranno aspettare più di un mese per recuperare la loro partita contro la l’Atalanta. A Via Del Mare non è stata una passeggiata, ma la vittoria bianconera è pienamente meritata: il Lecce per un’ora se l’è giocata a viso aperto ed è riuscito a tenere la gara in equilibrio; poi le squadre si sono allungate, è emersa un po’ di stanchezza e Vlahović ha emesso la sua sentenza: doppietta in nove minuti fra il 59esimo e il 68esimo e pratica archiviata definitivamente dal gol di testa di Bremer nel finale. L’Inter ha tutte le carte in regola per pensare al contro sorpasso, ma va segnalato che nelle ultime settimane il livello delle prestazioni della Juventus è comunque cresciuto. 

LUNEDI' DI SUPERCOPPA

Sia Inter sia Napoli si sono qualificate per la finale di Riad vincendo 3-0 in semifinale. Guardando alla stagione è logico sostenere che stiano meglio i nerazzurri, ma per i partenopei questa è una ghiotta occasione di rilancio. Mazzarri lo ha detto alla vigilia “siamo ambiziosi e ce la giochiamo”. Ci tiene anche Simone Inzaghi, che con questo trofeo ha un feeling particolare. L’Inter ha avuto un giorno in meno di riposo ma probabilmente vedremo in campo i titolarissimi. Nel Napoli possibile l’impiego per qualche minuto del neo acquisto Ngonge. Appuntamento alle 20.00, ora italiana. In caso di parità al novantesimo, niente supplementari ma subito rigori.

SALERNITANA-GENOA 1-2

Prosegue il momento magico del Genoa, la Salernitana non risorge e resta in ultima posizione. Consapevole di dover vincere, la squadra di Filippo Inzaghi era partita forte, già in vantaggio dopo un minuto e mezzo con il gol di Martegani. La reazione del Grifone è stata rapida, al tredicesimo pareggio di Retegui. A inizio ripresa, dopo un paio di buone occasioni per i padroni di casa, Orsato ha decretato un rigore trasformato da Gudmunsson. Le speranze della Salernitana si sono infrante sulla traversa colpita da Candreva con una gran punizione. Dopo i fatti di Udine, da segnalare un altro episodio molto spiacevole: dopo il gol di Retegui dalla curva della Salernitana è piovuto di tutto: accendini, uno snack, un sasso. Nessuno si è fatto male, ma la civiltà è un’altra cosa.

EMPOLI-MONZA 3-0

Davide Nicola ha dato la scossa; Szymon Zurkowski è tornato e ha segnato una tripletta. L’Empoli si è rilanciato dopo l’esonero di Aurelio Andreazzoli; è sempre penultimo, ma il quartultimo posto – dove ci sono Cagliari e Udinese- è distante solo due punti. Il Monza è in crisi, di gioco e di risultati. Dopo la cinquina subita dell’Inter, che ci poteva stare vista la differenza di tasso tecnico, ecco il tris calato dai toscani. Il grande protagonista è stato Zurkowski: il polacco ha sbloccato la gara al tredicesimo minuto, ha raddoppiato al trentottesimo e ha chiuso i conti al settantaquattresimo.

FROSINONE-CAGLIARI 3-1

Il Frosinone a un certo punto ha visto le streghe: il Cagliari era in vantaggio allo stadio Stirpe, grazie al gol segnato da Sulemana al ventisettesimo. Eusebio Di Francesco ha visto la crisi aleggiare, la sua squadra però ha saputo reagire e nel secondo tempo ha piazzato la rimonta vincente: pareggio di Mazzitelli al sessantaquattresimo, sorpasso di Suolè al settantacinquesimo, terzo sigillo di Kaio Jorge in pieno recupero. Il Frosinone ha così ritrovato la vittoria dopo quasi due mesi e si è allontanato dalla zona calda. Dove invece resta il Cagliari, in frenata dopo i progressi delle ultime settimane.


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