Serie A, vittoria in extremis della Juventus a Salerno, bianconeri a - 2 dall'Inter; crollo Napoli, pareggio tra Roma e Atalanta

Serie A, vittoria in extremis della Juventus a Salerno, bianconeri a - 2 dall'Inter; crollo Napoli, pareggio tra Roma e Atalanta

Serie A, vittoria in extremis della Juventus a Salerno, bianconeri a - 2 dall'Inter; crollo Napoli, pareggio tra Roma e Atalanta   Photo Credit: agenziafotogramma.it


07 gennaio 2024, ore 22:54

Questi i risultati della domenica: Salernitana-Juventus 1-2, Roma-Atalanta 1-1, Empoli-Milan 0-3, Torino-Napoli 3-0, Udinese-Lazio 1-2

SALERNITANA-JUVENTUS 1-2

Ormai è diventato un marchio di fabbrica della Juventus: vittoria di misura, peraltro in rimonta e con gol decisivo segnato nel finale. A Salerno successo pesante, che riporta i bianconeri a – 2 dalla capolista Inter. I padroni di casa hanno giocato un’ottima partita, ma sono caduti a un passo dal traguardo nonostante abbiano dovuto giocare quasi tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. E’ stato Maggiore a portare in vantaggio i granata al 39esimo del primo tempo con un piazzato da 15 metri. E’ stato Maggiore a farsi espellere a inizio ripresa. In superiorità numerica la Juve ha alzato i giri, il pareggio l’ha segnato il subentrato Iling Junior al ventesimo del secondo tempo. La pressione della squadra di Allegri non ha prodotto grandi occasioni, fino al 91esimo quando Vlahovic di testa ha scaricato in rete un cross di Danilo. La zona Juve ha colpito ancora.

ROMA-ATALANTA 1-1

Un piccolo passo verso l’Europa, in realtà un’occasione persa da entrambe. Il pareggio tra Roma e Atalanta regala un punto a testa, che serve pochino a entrambe. All’Olimpico partono meglio i bergamaschi, in vantaggio alla prima occasione: gran cross di Miranchuk, poderoso stacco di testa di Koopmeiners. La reazione della Roma è convincente: bravo Carnesecchi su Lukaku e su Bove. Poi il Var scova il calcio di Ruggeri a Karsdorp e Dybala trasforma il rigore del pareggio. A inizio ripresa annullato per una spinta un gol a Scamacca, poi è la Roma a cercare con maggiore convinzione il gol, ma il muro dei bergamaschi regge. Finale nervoso, Mourinho espulso e allontanato dalla panchina

EMPOLI-MILAN 0-3

Alla fine Stefano Pioli si è lasciato andare e ha dichiarato il “cessato allarme”; il tecnico emiliano ha affermato che “il periodo difficile è alle spalle”. Nelle ultime sei partite (nessuna impossibile) sono arrivate cinque vittorie. Al castellani gara messa in discesa dopo undici minuti con il gol di Loftus Cheek dopo un bell’assist di Leao, dopo classica galoppata sulla fascia. Alla mezzora raddoppia Giroud su rigore. I toscani provano a rientrare in partita con Caputo, ma c’è il salvataggio di Theo Hernandez. E nel finale gol del giovanissimo Traorè, che già aveva segnato in coppa Italia. Il Milan rafforza la sua terza posizione. L’Empoli resta al penultimo posto.

TORINO-NAPOLI 3-0

Ormai è ufficiale: il problema non era Rudi Garcia; o comunque non era colpa sua. Walter Mazzarri, chiamato al capezzale dei partenopei, sta facendo peggio del suo predecessore. La squadra che la scorsa stagione ha vinto con pieno merito il campionato si è completamente sgonfiata. Forse qualcuno tra società e campo ha pensato di essere invincibile; evidentemente non era così. Il Toro ha vinto con pieno merito: dopo un paio di occasioni concesse a Raspadori, i granata si sono portati in vantaggio prima dell’intervallo con Sanabria. Da choc l’esordio di Mazzocchi: appena arrivato dalla Salernitana, è entrato in campo a inizio ripresa e dopo quattro minuti si è fatto espellere. Poco dopo il raddoppio di Vlasic. Dopo un palo di Sanabria, i titoli di coda li ha fatti partire Buongiorno, gol di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo. Il Toro si avvicina all’Europa, per il Napoli è notte fonda, a – 20 dalla vetta. I partenopei non segnano da tre partite intere.

UDINESE-LAZIO 1-2

Prosegue la risalita della Lazio, che ora è a soli tre punti dal quarto posto dopo la terza vittoria consecutiva in campionato. L’Udinese deve guardarsi le spalle. Primo tempo controllato agilmente dai biancocelesti, in vantaggio con una punizione rasoterra dal limite di Pellegrini. Nella ripresa scossa dei friulani, che arrivano al pareggio con Wallace. I biancocelesti si riportano avanti con un bel gol di Vecino e resistono al serrate finale dell’Udinese. Per Sarri tre punti pesanti e tendenzialmente meritati. 


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