Sicilia, insulti omofobi e botte al bar, giovane in ospedale

Sicilia, insulti omofobi e botte al bar, giovane in ospedale

Sicilia, insulti omofobi e botte al bar, giovane in ospedale


17 novembre 2019, ore 19:20

Il ragazzo ha il naso rotto

Era andato al bar per prendere un caffè quando un minorenne gli ha rivolto insulti omofobi. Il giovane, 29 anni, si è difeso verbalmente prima di lasciare il locale e recarsi in un altro bar per evitare che la discussione potesse degenerare. Ma lì è stato seguito dal ragazzo, stavolta accompagnato da altre persone, che l'hanno preso a calci e pugni fratturandogli in setto nasale e facendogli perdere i sensi. Il giovane è finito a terra ed stato aiutato dai clienti del locale a rialzarsi. Poi si è diretto verso casa. Poco dopo, accusando forti dolori, ha deciso di andare al pronto soccorso dell'ospedale di Modica, dove domattina sarà sottoposto a un intervento chirurgico per la riduzione della frattura riscontratagli al setto nasale. Sull'episodio indagano i carabinieri di Pozzallo, che stanno ricostruendo la dinamica dei fatti avvalendosi della testimonianza di alcuni avventori del bar dove è avvenuta l'aggressione e delle immagini registrate dalle telecamere posizionate all'interno del locale. Resta fuori discussione l'aggressione patita dal giovane, semmai i militari sono impegnati a verificare la versione dei fatti fornita dalla vittima e a individuare gli uomini del 'commando' che ha pestato il giovane.