Spavento ma nessun danno per Sofia Goggia caduta in coppa del mondo, quarta e sesta Delago e Brignone

Spavento ma nessun danno per Sofia Goggia caduta in coppa del mondo, quarta e sesta Delago e Brignone

Spavento ma nessun danno per Sofia Goggia caduta in coppa del mondo, quarta e sesta Delago e Brignone


15 gennaio 2022, ore 12:38

La campionessa bergamasca era nettamente in testa dopo circa metà gara quando ha perso uno sci

Ancora un weekend dedicato al grande sci in coppa del mondo. RTL 102.5 si conferma anche quest'anno testimonial della Federazione italiana sport invernali. Nella tappa di oggi, in Austria, una caduta soffia via il podio a Sofia Goggia: spavento ma nessun danno per la campionessa bergamasca. Le azzurre sono comunque ancora tra le migliori: Nadia Delago e Federica Brignone sono infatti tra le prime dieci nella discesa.


Solo un grande spavento

La coppa del mondo di sci ha fatto tappa oggi a Zauchensee, in Austria. Per la discesa in campo anche Sofia Goggia, testimonial di RTL 102.5 e leader della classifica di specialità. L'atleta bergamasca era nettamente in testa - con un vantaggio di 41 centesimi sulla tedesca Kira Weidle - fino a quando in una compressione ha perso uno sci che l'ha fatta volare contro le reti di protezione della pista. Solo un grande spavento ma apparentemente nessuna conseguenza, visto anche che la stessa Goggia si è rialzata da sola, si è rimessa gli sci ed è scesa fino al traguardo.

Bene Delago e Brignone

Trentaquattresimo successo in carriera della svizzera Lara Gut-Behrami, che ha guadagnato il primo posto in 1'45"78. Dietro di lei, sul podio, la tedesca Kira Weidle (1'45"88) e l'austriaca Ramona Siebenhofer (1'46"22). Tra i primi dieci piazzamenti c'è comunque un po' di Italia: ottimo quarto posto infatti della gardenese Nadia Delago, con un tempo di 1'46"30, il miglior risultato personale in carriera su una pista dove già due volte aveva trionfato in Coppa Europa. E ancora, con 1'46"65, sesto posto per Federica Brignone; l'azzurra è soddisfatta e pensa già al SuperG di domani, la gara che sente forse più sua. Poco più indietro anche Nicol Delago (1'47"08), Elena Curtoni (1'47"13) e Francesca Marsaglia (1'47"68).


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