Tav, alta tensione nel governo, scintille Di Maio-Salvini

Tav, alta tensione nel governo, scintille Di Maio-Salvini

Tav, alta tensione nel governo, scintille Di Maio-Salvini


07 marzo 2019, ore 23:06

Salvini " andiamo avanti a meno che i no non siano troppi". Di Maio non tratta, Conte prende tempo

Il vicepremier Salvini rimarca le differenze con l'alleato di governo e dice in tv "Di Maio ribadisce no a Tav?Vediamo chi ha la testa più dura, io sono cocciuto e sono pronto ad andare fino in fondo", poi alla domanda "il governo cadrà?" risponde che farà di tutto affinché non accada, a meno che i 'no' diventino troppi. La replica di Di Maio non si fa attendere: “Abbiamo solo chiesto la sospensione dei bandi per un’opera vecchia di 20 anni E cosa fa Salvini? Oltre a forzare una violazione del contratto minaccia pure di far cadere il governo? Se ne assuma le responsabilità di fronte a milioni di italiani. Io questo lo considero un comportamento irresponsabile, proprio mentre siamo in chiusura su due misure fondamentali come il reddito di cittadinanza e quota 100. Dovrà spiegare il suo comportamento anche ai truffati dalle banche”. Di Maio in precedenza aveva assicurato ai suoi parlamentari "non sono disposto a mettere in discussione il nostro no alla Tav". Scintille oltre che stallo ammesso dal premier Conte che, per la prima volta, si schiera con i 5 Stelle esprimendo dubbi e perplessità sull'opera. Secondo il capo del governo l'unica strada, a questo punto, è parlarne con Parigi e Bruxelles. E se nel pomeriggio Conte esclude categoricamente la crisi di governo, il botta e risposta in serata tra i suoi vice non promette bene.