Tav, Palazzo Chigi, i bandi non partiranno lunedì, verso rinvio

Tav, Palazzo Chigi, i bandi non partiranno lunedì, verso rinvio

Tav, Palazzo Chigi, i bandi non partiranno lunedì, verso rinvio


09 marzo 2019, ore 16:00

Roberto Fico: "Il no alla Tav è una battaglia identitaria del Movimento", Matteo Salvini: "Elezioni anticipiate? Non ci penso neanche"

"Si va verso il rinvio dei bandi" di Telt per la Tav. Lo precisano fonti di Palazzo Chigi. I bandi, sottolineano, "non partiranno lunedì. Quanto riportato dal Sole 24 ore non e' esatto". Il quotidiano, infatti, aveva riportato la notizia che era stata inviata una lettera da Palazzo Chigi alla Telt per autorizzare l'approvazione di avvisi per i 2,3 miliardi di lavori del tunnel di base della Tav con la clausola di dissolvenza che sarebbe stata motivata dall'avvio della procedura di revisione del trattato italo-francese. Nel frattempo continua lo scontro politico sulla Tav. Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha definito il no alla Tav come una "battaglia identitaria del Movimento" cinquestelle. "Nel 2005 la prima riunione non del movimento perché non esisteva, ma dei meetup che nascevano fu fatta a Torino perché quel giorno c'era la grande manifestazione per dire no alla Tav - racconta Fico - eravamo un centinaio di persone, oggi alcuni non ci sono, c'era anche Beppe Grillo, finì la riunione e andammo tutti alla manifestazione No Tav". E Matteo Salvini smorza sulla crisi di governo. Elezioni anticipiate? "Non ci penso neanche. Abbiamo fatto tanto in nove mesi e voglio fare ancora di più in cinque anni". "Io rimango convinto che la Tav si debba fare, per collegarci al resto dell'Europa. Stiamo lavorando per riaprire tutto quello che altri hanno bloccato per anni e io farò di tutto perché, coinvolgendo la Francia e l'Europa, l'opera si faccia. Gli italiani ci chiedono di lavorare e questo faremo".