TAV, sì di Tria ma Conte frena e Toninelli ribadisce il suo no

TAV, sì di Tria ma Conte frena e Toninelli ribadisce il suo no

TAV, sì di Tria ma Conte frena e Toninelli ribadisce il suo no


01 marzo 2019, ore 22:00

Dal Pd mozione di sfiducia contro il ministro delle Infrastrutture

Le posizioni all'interno del governo restano cristallizzate. La Lega vuole andare avanti, il Movimento 5 Stelle invece no. Sulla tav oggi da Parigi il ministro dell'economia Tria ha parlato di un evoluzione positiva mentre Palazzo Chigi ha smentito che il premier Conte abbia aperto ad una mini tav. Nel frattempo il ministero delle infrastrutture ha chiesto un supplemento all'analisi costi/benefici che aveva bocciato l'opera è il risultato è comunque molto negativo circa 2,5 miliardi. È' stato comunque netto il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli «Come M5S ribadisco profondamente il no alla Tav senza alcun pregiudizio» ha detto durante un sopralluogo al cantiere del viadotto di Annone Brianza, crollato nell’ottobre 2016 e in corso di ricostruzione. A favore della tav Confindustria e l'omologo francese Medef, così come le opposizioni Forza Italia e Pd. E il partito democratico ha presentato una mozione di sfiducia, in Senato, contro il ministro Toninelli, accusato di aver bloccato i cantieri in tutta Italia.