Tennis, Djokovic eliminato dagli Internazionali, delusione anche per i tennisti italiani

Tennis, Djokovic eliminato dagli Internazionali, delusione anche per i tennisti italiani

Tennis, Djokovic eliminato dagli Internazionali, delusione anche per i tennisti italiani


17 maggio 2023, ore 16:44

Il ventenne danese Holger Rune elimina con pieno merito Nole Djokovic. parziali 6-2 4-6 6-2. Delusione per l'Italia, nessun tennista azzurro è sopravvissuto agli ottavi di finale

IL NUOVO CHE AVANZA

Dopo Alcaraz, eliminato anche Djokovic. I primi due del ranking mondiale lasciano Roma. Sarebbe stata questa un’ottima occasione per Yannik Sinner, se l’altoatesino non fosse già uscito di scena agli ottavi. Grande protagonista sul Centrale è stato Holger Rune: un ragazzone danese di vent’anni, che Djokovic lo aveva già battuto a Parigi Bercy. E al Foro Italico si è ripetuto, con pieno merito. Il serbo, trionfatore per sei volte a Roma, questa volta si è dovuto arrendere. Il giovane danese è partito forte. Quasi con irriverenza: non ha vinto il primo set, lo ha stravinto. Per due volte ha strappato il servizio a Djokovic e il punteggio di 6-2 fotografa con efficacia l’andamento della prima partita. All’inizio del secondo set, il serbo ha tirato fuori orgoglio ed esperienza, Rune per qualche minuto ha vacillato, da spavaldo si è fatto nervoso, poi però si è presto rimesso in carreggiata. Da segnalare un gran punto messo a segno nel settimo game, al termine di uno scambio lungo e spettacolare; da circoletto rosso, avrebbe detto il grande Rino Tommasi. Poi la pioggia ha causato l’interruzione della partita: sul 5-4 per Djokovic nel secondo set, i giocatori sono tornati negli spogliatoi e il campo è stato coperto dai teloni. Il match è ripreso dopo un’ora, a il serbo ha subito piazzato il break che gli ha consentito di vincere 6-4 il secondo set. Come successo nel primo set, Rune è ripartito alla grande nel terzo set: due break e parziale di 4-0. Inevitabile un po’ di braccino nel finale, ma comunque è arrivato netto un altro 6-2. Il titolo è: il nuovo che avanza, o la caduta degli dei. Fate voi.

DELUSIONE AZZURRA

Inutile girarci intorno, per il tennis italiano gli Internazionali BNL si sono rivelati una cocente delusione. C’era più di una freccia nell’arco, era difficile ipotizzare che nessuno sarebbe andato oltre gli ottavi di finale. Ora che il torneo entra nel vivo, l’Italia non c’è. L’eliminazione che scotta maggiormente è quella di Yannik Sinner. All’inizio della scorsa settimana l’altoatesino non si era nascosto: “Sono qui per vincere il maggior numero di partite possibile, voglio andare il più avanti possibile sfruttando anche la spinta del pubblico di Roma”. Lo scorso anno Sinner era arrivato ai quarti, stavolta si è fermato agli ottavi di finale: un passo indietro, quando in molti si aspettavano un balzo in avanti. Lo ha battuto l’argentino Cerundolo, che ha sfruttato la condizione non perfetta dell’italiano. Si è capito subito che non era il solito Sinner, anche quando ha vinto – a fatica- il primo set. Nella seconda e nella terza partita è arrivato il crollo.

E fuori sono andati anche i due Lorenzo, Sonego e Musetti. Entrambi eliminati da Tsitsipas, finalista dell’ultima edizione. Il greco nel pomeriggio si è sbarazzato di Sonego nei sedicesimo di finale; poi negli ottavi ha battuto anche Musetti, che ha lottato ma ha dovuto cedere in un match giocato in un assurdo orario notturno, che è iniziato a mezzanotte e si è concluso soltanto all’una e quarantacinque. Nei giorni scorsi avevamo perso per strada anche i vari Fognini, Cecchinato, Arnaldi. E anche in campo femminile Camila Giorgi ha fatto meno strada di quanto fosse lecito attendersi.


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