Torino, sindaco Appendino indagata per concorso in peculato

Torino, sindaco Appendino indagata per concorso in peculato

Torino, sindaco Appendino indagata per concorso in peculato


15 giugno 2019, ore 23:41

La vicenda riguarda una consulenza fantasma al suo ex portavoce, Luca Pasquetta

Il sindaco di Torino Chiara Appendino ha ricevuto un avviso di garanzia in merito alle indagini per la consulenza affidata dalla Fondazione per il Salone del Libro al suo ex capo ufficio stampa Luca Pasquaretta, indagato per peculato. Lo ha reso noto la stessa sindaca sul suo profilo Facebook. “Per trasparenza nei confronti dei cittadini vorrei rendere noto che ho ricevuto un avviso di garanzia con riferimento alle indagini per la consulenza affidata dalla Fondazione per il Libro al mio ex capo ufficio stampa per un valore di 5.000 euro lordi e che lui restituì ” ha scritto il primo cittadino del capoluogo piemontese. Il nome di Chiara Appendino si aggiunge  a quelli di Luca Pasquaretta, il vero beneficiario dell’assegno, all’allora vicepresidente operativo della Fondazione, Mario Montalcini e a Giuseppe Ferrari, alto dirigente del Comune di Torino. A un anno dall’apertura dell’inchiesta e da quanto raccolto dai Pm, gli stessi dubitano che lei non sapesse della consulenza. Chiara Appendino si dice tranquilla e, “quando in settimana verrò ascoltata dai PM, offrirò loro tutti gli elementi in mio possesso e di mia conoscenza per difendermi da questa ipotesi e provare la correttezza del mio operato”.