Tre carabinieri morti nell'esplosione di un casolare, gli occupanti si erano barricati e lo avevano saturato di gas
Tre carabinieri morti nell'esplosione di un casolare, gli occupanti si erano barricati e lo avevano saturato di gas Photo Credit: ANSA
14 ottobre 2025, ore 09:49
E' successo a Castel d'Azzano, in provincia di Verona. Gli occupanti sono tre fratelli, agricoltori veneti, che da tempo rifiutavano di andarsene dal casolare. Il cordoglio bipartisan del mondo politico
TRE MORTI E QUINDICI FERITI
Il bilancio è pesante: tre carabinieri sono morti. Si chiamavano Marco Pifferi, Davide Bernerdello e Valerio Daprà, due di loro prestavano servizio a Padova, uno a Mestre. Altri undici militari sono stati ricoverati in codice rosso, ma non in pericolo di vita. Feriti non in modo grave anche quattro agenti delle Unità Operative di Pronto Intervento.
TRE FRATELLI AGRICOLTORI
Tutto è successo in piena notte, verso le tre e mezza. In un casolare di Castel D’Azzano, in provincia di Verona, era in corso una operazione di sgombero, programmata da tempo. I tre occupanti sono due fratelli e una sorella: Franco Dina e Maria Luisa Ramponi, agricoltori, tutti intorno ai sessanta anni; non se ne volevano andare e si erano barricati all’interno.
STANZE SATURE DI GAS
I Vigili del Fuoco hanno poi trovato cinque bombole e diverse molotov, il sottotetto era saturo di gas, quando gli agenti hanno cercato di entrare si è verificata una esplosione potentissima che ha fatto crollare l’intero casolare. Il botto si è sentito a chilometri di distanza.
FERMATI I TRE OCCUPANTI
I tre occupanti erano barricati in una cantina, due hanno riportato ustioni e sono stati posti in stato di fermo in ospedale, un terzo familiare ha cercato la fuga ma stamattina è stato individuato nei campi e fermato. Erano noti alle forze dell’ordine, già un anno fa erano stati coinvolti in un episodio simile.
IL CORDOGLIO DI GIORGIA MELONI
Sono numerosi e bipartisan i messaggi di cordoglio per la morte dei tre Carabinieri. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha diffuso questa nota: “Con profondo dolore apprendo della tragica scomparsa di tre Carabinieri e il ferimento di altri 13 tra militari dell'Arma, Vigili del fuoco e Polizia, a seguito di una esplosione mentre era in corso un'operazione di sgombero nel Veronese. Il mio profondo cordoglio e quello del Governo vanno ai familiari delle vittime, insieme alla vicinanza commossa all'Arma, che ho espresso in una telefonata al Comandante generale, gen. Salvatore Luongo. Desidero rivolgere un sincero augurio di pronta guarigione ai feriti appartenenti alle Forze dell'Ordine e ai Vigili del Fuoco, e ringraziare il personale sanitario e tutti coloro che sono intervenuti con tempestività e professionalità. Seguo con partecipazione e dolore gli sviluppi di questa drammatica vicenda, che ci richiama ancora una volta al valore e al sacrificio quotidiano di chi serve lo Stato e i suoi cittadini".
