UE, Sassoli, dalle urne hanno scommesso per un'Europa più unita

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UE, Sassoli, dalle urne hanno scommesso per un'Europa più unita


21 luglio 2019, ore 14:00

Flessibilità, sociale e riforma di Dublino tra i temi caldi che secondo il presidente del Parlamento Europeo vanno trattati tutti e al più presto

Il neoeletto presidente del Parlamento Europeo David Sassoli parla in una lettera di una "ripresa del cantiere europeo" e di una iniziativa parlamentare per fare chiarezza sulle ingerenze dei paesi terzi nello spazio europeo. "È il tempo di precisare le politiche e le riforme necessarie per il futuro. In questi pochi giorni abbiamo sentito parole chiare sulle esigenze di flessibilità, sulla dimensione sociale - dunque sul salario minimo e l'indennità di disoccupazione europea - sul proseguimento del processo di riforma del regolamento di Dublino e sugli investimenti in Africa. Sono cose da fare, tutte e al più presto". Alla domanda su populisti e sovranisti, Sassoli parla di come "pensavano di spaccare l'Europa e invece l'Europa ha spaccato i loro governi e il loro fronte", aprendo ad una legislatura che, seguendo le indicazioni avute il 26 maggio, punti su un'Europa più unita". Conclude riportando una dichiarazione della leader del gruppo socialista, che "ha annunciato che a settembre presenterà una proposta per una iniziativa parlamentare per fare chiarezza sulle ingerenze dei paesi stranieri nello spazio europeo. Un tema caldo su cui anche la cancelliera Merkel ha espresso gravi preoccupazioni".


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