Unesco, primo sì alla cucina italiana a Patrimonio immateriale dell'Umanità
Unesco, primo sì alla cucina italiana a Patrimonio immateriale dell'Umanità Photo Credit: Foto: Ansa/Palazzo Chigi
10 novembre 2025, ore 18:00 , agg. alle 18:25
Se a dicembre, a New Delhi arriverà anche l'ok politico la cucina italiana sarebbe la prima al mondo a ricevere questo riconoscimento
In corsa c'è la cucina italiana tout court, non un singolo piatto o una sola eccellenza regionale, e il primo sì (tecnico) di oggi dell'Unesco che consiglia l'iscrizione della cucina italiana nella Lista dei patrimoni culturali immateriali dell'umanità ha una grande importanza. Perchè questo primo fondamentale parere sarà sottoposto alla decisione finale, di tipo politico, che sarà assunta dal Comitato intergovernativo dell'Unesco che si riunirà in India a New Delhi dall'8 al 13 dicembre e se la valutazione sarà confermata la cucina italiana sarebbe la prima al mondo a ricevere questo riconoscimento. Una candidatura che RTL 102.5 ha sostenuto fin dall'inizio e continua a farlo ospitando, ai propri microfoni, autorità e protagonisti.
LE REAZIONI
E' una soddisfazione cauta quella del ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida secondo il quale è bello vedere interesse e sostegno alla candidatura ma invita alla calma "Abbiamo candidato una grande tradizione, un elemento che ci contraddistingue, ma non abbiamo ancora tagliato questo grande e meritato traguardo. Grazie per sostenere la candidatura della cucina italiana a patrimonio dell'Unesco!" le parole del ministro che, insieme al collega della Cultura, ha intrapreso questo viaggio. E la soddisfazione è bipartisan. Il gruppo del Partito Democratico in Commissione Agricoltura, plaude al primo sì dell'Unesco "È un riconoscimento che premia non solo la qualità dei nostri prodotti, ma soprattutto la cultura del cibo come identità, convivialità e sostenibilità", dichiarano i parlamentari dem.
