Urne aperte oggi e domani in 790 comuni per le elezioni amministrative, 6 milioni al voto per scegliere il sindaco

Urne aperte oggi e domani in 790 comuni per le elezioni amministrative, 6 milioni al voto per scegliere il sindaco

Urne aperte oggi e domani in 790 comuni per le elezioni amministrative, 6 milioni al voto per scegliere il sindaco   Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


14 maggio 2023, ore 09:00

Urne aperte oggi fino alle 23 e domani dalle 7 alle 15 in 790 località, 195 in regioni a statuto speciale per eleggere il sindaco

Dalle ore 7 di oggi urne aperte per le elezioni amministrative che riguardano i cittadini di 790 comuni, di cui 195 a Statuto speciale (in Sicilia e Sardegna si vota il 28 e 29, mentre in Trentino e in Valle d'Aosta il 21) per un totale di 6,3 milioni di elettori che dovranno scegliere il loro sindaco. Su 7.901 comuni italiani si vota quindi in 790, di cui 595 nelle regioni a Statuto ordinario, ovvero il 75,3% e 195 nelle regioni a Statuto speciale (il 24,7%). Sette dei capoluoghi sono attualmente governati dal centrodestra e cinque dal centrosinistra, mentre Latina è retta da un commissario prefettizio dopo la caduta, lo scorso anno, dell'amministrazione di centrosinistra guidata da Damiano Colletta. 13 capoluoghi di provincia interessati: Ancona, Brescia, Brindisi, Imperia, Latina, Massa, Pisa, Siena, Sondrio, Teramo, Terni, Treviso e Vicenza. L'eventuale turno di ballottaggio è previsto nei giorni di domenica 28 e lunedì 29 maggio (Trentino e Valle d'Aosta il 4 giugno, Sicilia e Sardegna l'11 e 12 giugno).


Il voto e le alleanze

Questa tornata elettorale viene vista anche sotto l’aspetto delle alleanze che son omesse alla prova degli elettori. Anche se resta l'incognita astensionismo, un dato in continua crescita nelle ultime consultazioni. Alle amministrative del giugno 2022 ha votato il 54% degli aventi diritto, il 5,4% degli elettori in meno è andato ai seggi rispetto alla precedente tornata. Pd e M5S sono alleati in 4 capoluoghi (Latina, Pisa, Brindisi e Teramo). Azione e Italia Viva si presentano insieme in 6: Brescia, Vicenza, Ancona, Pisa, Treviso, Brindisi. Maggioranza spaccata invece a Massa dove Fdi esprime un suo candidato diverso da quello di Lega, Forza Italia e liste civiche.


Occhi puntati su Ancona

Ad Ancona è sfida tra il sindaco uscente Laura Mancinelli del Pd, che contende la poltrona di sindaco a Ida Simonella (centrosinistra) e Daniele Silvetti (centrodestra), mentre il Movimento 5 stelle sostiene Enrico Sparapani. A Latina, l'uscente Coletta si ripresenta, mentre a Massa il sindaco di centrodestra Francesco Persiani è stato sfiduciato lo scorso 1 marzo. Si ricandida a questa tornata con Lega, Forza Italia e liste civiche. Fratelli d'Italia sostiene invece, Marco Guidi, mentre le forze di centrosinistra si presentano con Enzo Romolo Ricci. Le due principali forze di opposizione in Parlamento hanno deciso di unirsi in 3 città: a Pisa ( Pd, M5S e Sinistra Unita) sostengono Paolo Martinelli, che sfida il primo cittadino uscente, targato centrodestra, Michele Conti. A Teramo Pd e Cinquestelle insieme dietro al sindaco uscente, Gianguido D'Alberto, che è opposto a Carlo Antonetti per il centrodestra. A Brindisi nè il centrodestra nè il centrosinistra sono riusciti ad esprimere candidature unitarie. Pd e M5s sosterranno Roberto Fusco, mentre il sindaco uscente Riccardo Rossi, è appoggiato da una sola lista: Brindisi Bene Comune - Alleanza Verdi Sinistra. Per il centrodestra, Giuseppe Marchionna è il candidato di Forza Italia, Fratelli D'Italia e Lega, mentre Pasquale Luperti è sostenuto da Movimento Regione Salento e Uguaglianza cittadina. Infine ad Imperia, l'uscente di centrodestra Claudio Scajola, ex ministro dell'Interno, è sfidato, per il centrosinistra, dal vicecommissario di polizia Ivan Bracco, che dal 2010 ha indagato su Scajola per sei diverse inchieste, tutte archiviate tranne una, quella in cui il politico avrebbe favorito la latitanza dell'ex deputato di Fi Amedeo Matacena (in primo grado è stato condannato a 2 anni). L'unico partito presente ovunque con una lista è il Pd. Gli altri non sono presenti in almeno un comune. Urne aperte oggi fino alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. Subito dopo la verifica dell'affluenza, inizierà lo spoglio.


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