Vacanze, le meraviglie dell’Egitto tra storia e relax. I consigli utili per pianificare un viaggio

Vacanze, le meraviglie dell’Egitto tra storia e relax. I consigli utili per pianificare un viaggio

Vacanze, le meraviglie dell’Egitto tra storia e relax. I consigli utili per pianificare un viaggio   Photo Credit: Fotogramma.it


17 luglio 2023, ore 08:00

Perché il paese del nord Africa torna ad essere gettonatissimo come meta dell’estate, e non solo. Da Il Cairo a Sharm, passando per una crociera sul Nilo

MARE CRISTALLINO E SITI DI INTERESSE STORICO

Si può affermare, senza tema di smentita, che l’Egitto è un Paese da visitare in qualsiasi periodo dell’anno. Bastano poche ore per raggiungerlo dall’Italia e al mare cristallino che vanta fanno da contraltare tutti i siti naturali e di interesse storico-architettonico. Poi le tradizioni da scoprire e i buoni sapori della tavola. E allora le località di Sharm el Sheikh, Urghada e Marsa Alam, le tre principali in cui si può dividere la zona del Mar Rosso, nota ai viaggiatori di tutto il mondo con le spiagge più famose. Un connubio di sole, relax, giochi ed escursioni nel deserto oppure in mare, sono in tanti a raccontare la fantastica esperienza dello snorkeling, che significa nuotare in superfice con il viso immerso e respirare con un boccaglio; la meraviglia dei fondali, l’immagine di un grande acquario naturale con pesci coloratissimi da togliere il fiato. La scelta di una vacanza all inclusive in Egitto è anche economica, tour operator e siti specializzati di viaggi offrono pacchetti (volo più hotel o resort) a prezzi vantaggiosi, anche sotto i 300 euro per una settimana. Spostarsi internamente con un volo da Sharm a Il Cairo (per la classica visita alle Piramidi e al Museo egizio del Cairo) costa davvero poco, poco sopra i 50 euro. Altra meta tra le più importanti per gli appassionati della storia egizia è la città di Luxor, che si trova sulla riva orientale del Nilo. Uno dei templi più famosi si trova nel centro della città ed era legato al tempio del karnak. Luxor viene definita oggi come “il museo a cielo aperto più grande del mondo”. Di fronte alla città ci sono i Colossi di Memnone, due gigantesche statue note fin dall’antichità per il suono misterioso emesso da una delle statue all’ora del tramonto e che la leggenda lega al canto di Eos (la dea greca dell’alba), madre di Memnone, da cui il nome delle statue, che piangeva ogni giorno lacrime di rugiada per la morte del figlio, ucciso per mano di Achille durante la guerra di Troia. Come non citare la Valle dei Re, l’ultima dimora dei faraoni egizi dove nel 1922 fu scoperta la Tomba di Tutankhamon.

I CONSIGLI PRIMA DEL VIAGGIO

Per entrare nel Paese occorre il passaporto o la carta d’identità (solo per turismo) valida per l’espatrio. Infatti, per gli italiani, è necessario essere in possesso di uno dei due documenti d’identità in corso di validità, e con scadenza di almeno 6 mesi dalla data di partenza. Inoltre, è buona norma, portare sempre con sé una fotocopia del documento, in caso di smarrimento. Nel caso del passaporto sarà posto un visto sia in entrata che in uscita dal Paese. Per chi volesse richiedere il visto direttamente dall’Italia, e questo vale per tutti i cittadini che abitano in un Paese dell’Ue, in Svizzera e in Gran Bretagna, si può fare on line e arriverà via mail in formato pdf. La procedura di richiesta del visto elettronico è molto facile e può essere effettuata 7 giorni su 7. Utile sapere che non sono necessarie vaccinazioni particolari, ma come provano anche gli ultimi dati è consigliabile abbinare al pacchetto vacanza assicurazioni facoltative integrative. All’insegna dell’imprevedibilità degli eventi e sapendo che in Egitto le cure sanitarie sono molto costose. Crescono, inoltre, anche assicurazioni particolari come le polizze per gli animali da portare in viaggio.


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