Vaticano, JD Vance da Papa Leone XIV. Focus sull'Ucraina e gli altri conflitti nel mondo

Vaticano, JD Vance da Papa Leone XIV. Focus sull'Ucraina e gli altri conflitti nel mondo Photo Credit: Fotogramma.it
19 maggio 2025, ore 15:00
Conflitti e i diritti umanitari tra i temi affrontati faccia a faccia tra Leone XIV e il vice presidente degli Stati Uniti d'America, J D Vance
Ci sono stati proprio i conflitti e i diritti umanitari tra i temi affrontati faccia a faccia tra Leone XIV e il vice presidente degli Stati Uniti d'America, J D Vance, accompagnato nella sua visita in Vaticano dal Segretario di Stato, Marco Rubio. I due falchi di Trump, insieme a Zelensky, hanno già aderito alla proposta che il Vaticano sia la sede per ricomporre la guerra derivata dall'invasione dell'Ucraina. Vaticano sempre più crocevia di incontri diplomatici in questi giorni, con la pace in primo piano: nell'udienza con i rappresentanti delle altre Chiese e religioni il Pontefice ha sottolineato che "oggi è tempo di dialogare e di costruire ponti" spiegando che se la Chiesa sarà unita e libera da condizionamenti ideologici e politici, potrà essere efficace nel dire no alla guerra e sì alla pace, no alla corsa agli armamenti e sì al disarmo.
L'INCONTRO
Un serpentone di automobili della delegazione USA ha raggiunto il Vaticano poco prima delle 8. Il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance e il Segretario di Stato Marco Rubio hanno incontrato il Papa. Tra i temi l'Ucraina e gli altri conflitti nel mondo. "Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato si è rinnovato il compiacimento per le buone relazioni bilaterali e ci si è soffermati sulla collaborazione tra la Chiesa e lo Stato, come pure su alcune questioni di speciale rilevanza per la vita ecclesiale e la libertà religiosa. Infine, si è avuto uno scambio di vedute su alcuni temi attinenti all'attualità internazionale, auspicando per le aree di conflitto il rispetto del diritto umanitario e del diritto internazionale e una soluzione negoziale tra le parti coinvolte", ha riferito la Santa Sede.
IL DIALOGO CON LE ALTRE RELIGIONI
Nell'udienza con i rappresentanti delle altre Chiese e religioni, il Pontefice ha sottolineato che "oggi è tempo di dialogare e di costruire ponti" perché "se saremo concordi e liberi da condizionamenti ideologici e politici, potremo essere efficaci nel dire no alla guerra e sì alla pace, no alla corsa agli armamenti e sì al disarmo, no a un'economia che impoverisce i popoli e la Terra e sì allo sviluppo". Leone XIV rivolgendosi in particolare agli ebrei ha affermato "Il dialogo teologico tra cristiani ed ebrei rimane sempre importante e mi sta molto a cuore. Anche in questi tempi difficili, segnati da conflitti e malintesi, è necessario continuare con slancio questo nostro dialogo così prezioso". E ai musulmani ha ricordato che "i rapporti reciproci sono stati segnati da un crescente impegno per il dialogo e la fraternità".