Vettel e Leclerc provano le Ferrari al Mugello, si torna in pista in vista dell’avvio di stagione

Vettel e Leclerc provano le Ferrari al Mugello, si torna in pista in vista dell’avvio di stagione

Vettel e Leclerc provano le Ferrari al Mugello, si torna in pista in vista dell’avvio di stagione


23 giugno 2020, ore 17:00

Le Ferrari in pista per l’inizio del Mondiale di Formula Uno, Vettel e Leclerc ai box prendono confidenza con le nuove regole anti-Covid; ecco il calendario.

Finalmente in pista

E’ proprio il caso di dirlo. Si riaccendono i motori. Oggi Sebastian Vettel e Charles Leclerc sono scesi in pista al Mugello alla guida della Ferrari. I due piloti titolari della scuderia italiana non hanno girato sulla monoposto con la quale verrà affrontata l’ormai imminente stagione, ma su quella del 2018, la SF71H. L’obiettivo del lavoro di oggi è stato riprendere confidenza con auto, piste, box, meccanici. Ci sarà tempo per lavorare sul nuovo assetto. In realtà il giovane pilota monegasco nei giorni scorsi aveva comunque già “assaggiato” la SF 1000, facendo una inedita scorribanda per strada per le vie di Maranello.

Nuove regola anti-Covid 

Dopo lo stop forzato per il coronavirus, anche la Formula Uno ha dovuto cambiare le sue abitudini. E i test di oggi sono serviti anche e soprattutto per affinare la dimestichezza dei piloti e dei meccanici con le nuove normative sanitarie che impongono misure di sicurezza e distanziamento sociale anche nei box e nel paddock. In rete circola una foto di Vettel che ai box si confronta con ingegneri e tecnici che indossano la mascherina e che restano a distanza di sicurezza. Sempre per contrastare la diffusione del Covid, queste prove e i primi gran premi della stagione saranno a porte chiuse, senza pubblico sulle tribune dei circuiti. Anche per gli addetti ai lavoro, l’accesso sarà limitato: ogni scuderia potrà portare un massimo di sessanta persone.

Dopo Monza il Mugello? 

Non è casuale che la Ferrari abbia scelto il Mugello per i test di oggi. Il circuito nel cuore dell’Appennino Toscano infatti dovrebbe ospitare un Gran Premio di Formula Uno il prossimo 13 settembre. Si correrebbe una settimana dopo la gara sul circuito di Monza, che è già stata ufficialmente confermata per il 6 settembre. Il calendario di questa stagione è stravolto. Come da tradizione, si sarebbe dovuti partire a marzo dall’Australia. Sono nove le gare che sono state cancellate o rinviate. Il programma è stato rimodulato, cercando di compattare le corse e limitare gli spostamenti: nella fase iniziale si gareggerà soltanto in Europa e in qualche occasione a una settimana di distanza si replicherà un Gran Premio sulla stessa pista a una settimana di distanza.


Ecco il calendario aggiornato

La stagione partirà il 5 luglio con il Gran Premio d’Austria. Sulla Red Bull Ring di Spielberg verrà concesso il bis il 12 luglio. Poi breve trasferimento in Ungheria, con gara il 19 luglio. Poi si andrà in Gran Bretagna, con lo storico circuito di Silverstone che si prepara ad ospitare una doppietta: il 2 agosto e il 9 agosto. Il programma poi prevede il Gran Premio di Spagna al Montmelò di Barcellona il 16 agosto, il GP del Belgio a Spa il 30 agosto, poi –come detto- il Gran Premio d’Italia a Monza il 6 settembre. Queste otto gare sono certe. Le restanti corse del calendario 2020 di Formula 1 verranno comunicate una volta che le condizioni sanitarie relative al Covid-19 di altre nazioni saranno più chiare. L’Italia, anziché replicare la gara di Monza, bisserebbe al Mugello, che quest’anno ha perso la Moto GP. L’obiettivo è quello di disputare almeno 15 Gran Premi, varcando i confini dell’Europa e chiudendo il Mondiale a dicembre.



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