Vladimir Putin, attacco barbaro e sanguinoso. I responsabili pagheranno

Vladimir Putin, attacco barbaro e sanguinoso. I responsabili pagheranno

Vladimir Putin, attacco barbaro e sanguinoso. I responsabili pagheranno   Photo Credit: Fotogramma.it


23 marzo 2024, ore 14:30 , agg. alle 15:28

All’indomani della strage di Mosca il leader russo parla alla nazione. Nel frattempo sale, unanime, la condanna dell’attentato

Un discorso alla nazione, invocando l’unità di tutti i cittadini del Paese. ma quello pronunciato da Vladimir Putin suona, anche, come un monito perché quello alla sala concerti Crocus di Mosca è stato "un atto terroristico sanguinoso e barbaro" e tutti i responsabili e i mandanti dell'attacco saranno puniti.

PUTIN, PUNIREMO AUTORI E ORGANIZZATORI ATTENTATO

Tutti gli autori e gli organizzatori di questo crimine subiranno una punizione giusta e inevitabile. Chiunque siano, chiunque li abbia diretti. Ripeto, identificheremo e puniremo tutti coloro che stanno dietro i terroristi, che hanno preparato questo crimine. Questo è un duro colpo alla Russia” ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel suo videomessaggio. I responsabili dell'attentato al Crocus “andavano a uccidere, proprio come una volta facevano i nazisti e subiranno una inevitabile punizione” ha concluso il presidente russo.

PUTIN, ATTENTATORI SI DIRIGEVANO VERSO L'UCRAINA

Putin è tornato a puntare il dito contro Kiev “Tutti e quattro autori diretti dell'attacco terroristico, tutti coloro che hanno sparato e ucciso persone, sono stati arrestati. Cercavano di nascondersi e si dirigevano verso l'Ucraina, dove, secondo le prime indagini, era stato predisposto un varco dal lato ucraino per attraversare i confine”. Il leader russo ha proclamato per domani 24 marzo una giornata di lutto in Russia dopo l'attacco di ieri sera a Mosca.

PUTIN, AVVERTIMENTO USA UN “RICATTO”

Il presidente russo Vladimir Putin aveva respinto gli avvertimenti occidentali su possibili attacchi terroristici a Mosca definendoli un "ricatto" solo qualche giorno fa. L'Ambasciata statunitense in Russia aveva pubblicato il 7 marzo scorso un'allerta sul proprio sito web consigliando ai cittadini americani di evitare i grandi raduni nella capitale russa, inclusi i concerti, nelle successive 48 ore a causa di possibili attentati terroristici. Un messaggio che era stato ripreso anche dal ministero degli Esteri britannico sul proprio sito. Martedì scorso (19 marzo), la Tass aveva riferito che Putin - intervenendo a una riunione del Consiglio di sicurezza federale - aveva definito un vero e proprio "ricatto" l'avvertimento dell'Occidente su possibili attacchi terroristici nel Paese. Il leder russo aveva ricordato le "recenti dichiarazioni provocatorie di alcune strutture ufficiali occidentali su possibili attacchi terroristici in Russia" e aveva commentato: "Sembra un vero e proprio ricatto e un tentativo di intimidire e destabilizzare la nostra società".

PODOLYAK, ACCUSE A UCRAINA SONO INSOSTENIBILI

La "traccia ucraina" per l'attentato di ieri sera alla sala concerti Crocus è "assurda" e "insostenibile", l'Ucraina "non ha la minima connessione" con i fatti. Lo scrive su X il consigliere presidenziali ucraino Mykhailo Podolyak in un lungo post in cui sottolinea diverse incongruenze della versione delle autorità russe. Podolyak nota che l'attacco è stato compiuto da un gruppo di uomini armati riusciti a passare attraverso una folla di gente "senza nessuna ispezione". "Per oltre un'ora e mezza questo gruppo ha sparato attivamente sulle persone senza l'intervento di forze dell'ordine". E poi, continua Podolyak, i terroristi "hanno lasciato con calma l'edificio sula stessa macchina con la quale erano arrivati al Crocus e si sono diretti...verso la linea del fronte, su una macchina ormai nota". Le prime indagini e i testimoni "tracciano ritratti degli aggressori e e li legano chiaramente a radicali islamici". Infine, i ricercati si dirigono verso valichi di frontiera chiusi "dove vi sono combattimenti in corso e ogni metro è saturo di forze di sicurezza russe". "La conclusione è ovvia - scrive Podolyak - ogni tentativo di collegare l'Ucraina agli attacchi terroristici è completamente insostenibile. L'Ucraina non ha la minima connessione con questo fatto. La versione dei servizi speciali russi per quanto riguarda l'Ucraina è insostenibile e assurda".

LE REAZIONI

La condanna e il richiamo alla comunità internazionale che “deve rimanere fermamente unita contro la piaga del terrorismo" ha scritto su X l'Alto Rappresentante Ue Josep Borrell, così pure la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan condanna 'l'odioso attacco terroristico a Mosca'. Parole di condanna sono arrivate da Hamas e dai talebani. Così fa pure l’India che rivolge pensieri e preghiere alle famiglie delle vittime.

ITALIA, LUNEDI' COMITATO NAZIONALE ORDINE E SICUREZZA AL VIMINALE

Lunedì mattina al Viminale si terrà una riunione del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica dedicata a un'analisi della situazione dopo l'attentato terroristico a Mosca. E' quanto si apprende da fonti del Viminale.



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